“Finalmente sono rientrata a casa dopo giorni davvero difficili e snervanti”. Lo dice con sollievo Alice Barbagallo, la pallavolista siracusana rimasta bloccata nei giorni scorsi a Villa San Giovanni dove era arrivata dopo un viaggio in auto iniziato nella provincia di Lecce.
L’atleta, che milita nel campionato di serie A2 nella squadra di Cutrofiano, nel Leccese, aveva osservato la quarantena, su indicazione del club, terminata la quale aveva deciso di rientrare a Siracusa e starsene con la sua famiglia. Le polemiche sui rientri in Sicilia hanno reso il suo ritorno a casa una vera odissea, infatti dopo aver trascorso una notte in macchina, all’imbarco di Villa San Giovanni, insieme ad altri siciliani, è stata accompagnata in un albergo, a Reggio Calabria. Trascorsa la notte, nel pomeriggio sono iniziate le pratiche per il suo rientro.
“Ci hanno fatto compilare una nuova certificazione – racconta a BlogSicilia Alice Barbagallo – poi alle 19 ci hanno scortato fino a Villa San Giovanni, in attesa di prendere il traghetto. E’ stata un’attesa snervante, infatti siamo saliti a bordo intorno alle 2,10 e dopo essere sbarcati a Messina, non a Boccetta, ci sono venuti incontro i poliziotti. Hanno controllato le autocertificazioni e ci hanno intimato di osservare la quarantena, infine hanno preso la temperatura corporea con il termometro. Insomma, sono arrivata a Siracusa intorno alle 5, esausta ma felice”
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