Nonostante l’istituzione della zona protetta in tutta Italia per fronteggiare l’emergenza coronavirus, resta importante continuare a donare il sangue per arginare l’emergenza sangue negli ospedali siciliani. È la sezione di Siracusa dell’Avis che lancia un appello ai donatori.
“È importante, anzi importantissimo, continuare a donare il sangue – dice l’associazione dei donatori -, soprattutto in questi giorni di emergenza coronavirus, naturalmente se si è in buona salute. Questa emergenza non può costituire motivo di riduzione del numero delle donazioni perché creerebbe un ulteriore grave danno a tutto il Sistema Sanitario Nazionale”.
Secondo le nuove disposizioni del Governo, precisa l’Avis, l’obbligo di permanenza domiciliare non si applica per tutti i donatori di sangue che si stanno recando al centro di raccolta sangue o che stanno rientrando a casa dopo aver fatto la donazione. Chi dona, quindo, non rischia di essere denunciato per non aver rispettato il decreto del 10 marzo. Dopo ogni donazione verrà consegnato ai donatori l’atto di dichiarazione formale dove verrà indicato il motivo dello spostamento dal proprio domicilio che sarà utile per una eventuale giustificazione.