Dall’1 ottobre partirà a Siracusa il nuovo corso dell’Università di Catania in “Promozione del patrimonio culturale” per il quale le iscrizioni saranno aperte dall’1 luglio. Insieme alla previsione della concessione in comodato gratuito per 50 anni di Palazzo Impellizzeri “per perseguire il consolidamento ed il potenziamento dell’offerta formativa garantita dall’Università”, il nuovo corso costituisce il punto qualificante della convenzione firmata, al Salone Borsellino, dal sindaco Francesco Italia e dal magnifico rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo. Alla cerimonia hanno presenziato, tra gli altri, l’assessore con delega alle Politiche universitarie, Fabio Granata, Giovanni La Via direttore generale UniCt, Marina Paino direttore del dipartimento di Scienze Umanistiche, Barbara Mancuso presidente del corso di studio in Beni Culturali, Bruno Messina presidente della sede di Siracusa della Facoltà di Architettura, e il segretario generale del Comune Danila Costa.
“La Convenzione consolida la presenza universitaria in città e la firma odierna rappresenta il traguardo di un percorso che era anche uno dei punti più qualificanti del nostro programma di governo”: lo ha detto il sindaco, Francesco Italia, aggiungendo: “Nasce un polo formativo di eccellenza, viste le previsioni di attivare, nel prossimo quinquennio nuovi corsi di laurea, di rilanciare la presenza della scuola di specializzazione in Archeologia, di promuovere l’organizzazione di scuole estive e cooperare con “Ortygia Business School” ed “Eureka Institute” per iniziative congiunte da svolgersi in collaborazione con l’Ateneo catanese”.
La volontà di rafforzare la presenza universitaria a Siracusa è stata ribadita negli interventi del direttore generale di Unict Giovanni La Via e del rettore, Francesco Priolo. Ricordando i 25 anni di presenza in città Priolo ha sottolineato “La velocità con la quale si è proceduto per raggiungere in tempi brevi l’obiettivo della nascita di una nuova sede Università e per l’avvio di un Corso che è esclusivo per la città”. “Di grande opportunità per Siracusa” ha invece parlato l’assessore alle Politiche universitarie, Fabio Granata. “Incrementando l’offerta formativa- ha detto Granata-
aumenterà la presenza di giovani in città, favorendo quindi la funzione sociale insita nella presenza dell’Università su un territorio. Si apre una nuova pagina per la vita universitaria della nostra città che da un lato diversifica la sua offerta, e dall’altro afferma una sua specificità, puntando su una materia strettamente collegata al nostro
patrimonio culturale e alla sua gestione: non potrà mai esserci infatti una sua tutela senza una sua valorizzazione”.