Le nuove piste ciclabili scaldano il clima politico per via della campagna elettorale relative alle elezioni del 28 e del 29 maggio prossimi. Salvo Castagnino, leader di Laboratorio civico, movimento che è nella coalizione del Centrodestra, a sostegno di Ferdinando Messina, ritiene che le nuove corsie, in particolare quella di via Von Platen, sta creando disagi alla viabilità ma al tempo stesso sostiene essere un pericolo in quanto rischiano di intralciare le ambulanze.
“Il problema annoso della viabilità – dice Salvo Castagnino -e dei servizi stradali è palese e parimenti doloroso: doloroso per un’utenza spettatrice attonita, incredula e soprattutto danneggiata da cantieri aperti in ogni dove e mai conclusi, traffico rallentato e pericoloso anche per i servizi d’emergenza che dovrebbero godere di corsie preferenziali non adeguatamente fruibili per un paese che possa dirsi civile, trasposto pubblico inesistente e, in ultimo ma non ultimo 5 anni di mancato confronto con la cittadinanza”.
In merito al trasporto pubblico, la città vive un periodo di “vacatio” dopo il passaggio di consegne tra l’Ast alla Sais, l’azienda privata a cui il Comune di Siracusa ha affidato la gestione per un periodo di due anni, per poi procedere al bando europeo.
Il nuovo servizio è partito il 17 aprile ma in forma sperimentale, come aveva detto il sindaco, Francesco Italia, in occasione dell’annuncio del cambio di gestore. Al momento, la società sta provvedendo al trasporto degli studenti ed “entro giugno entrerà a pieno regime” ha ancora detto Italia.
“È evidente ormai a tutti come le ciclabili, leitmotiv dell’attuale amministrazione, rappresentino un fallimento della stessa e del Sindaco in primis che, dimentico del pregresso mandato da vice di Garozzo, tenta vanamente di addossare ogni responsabilità ai suoi predecessori ed allo stesso suo assessore che, allora sostenitore di Garozzo, insediatosi consigliere si schierò con Italia e oggi, invece, lo attacca” conclude Castagnino.