Un vertice in Prefettura, a Siracusa, per discutere dell’escalation di furti nelle farmacie degli ospedali del Siracusano.
Un fenomeno che è cresciuto in modo esponenziale e dalle informazioni fornite dalla Prefettura sono soprattutto i farmaci oncologici i più depredati con un danno economico per l’Asp di Siracusa pari ad un milione e mezzo di euro. Delle strategie di contrasto si è discusso stamane nel corso della riunione Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Giovanni Signer.
“Alla seduta sono stati invitati a partecipare i rappresentanti dei presidi ospedalieri per delineare al rappresentante del Governo ed alle forze dell’ordine un quadro puntuale degli episodi delinquenziali sopra citati, e delle misure aziendali studiate per la prevenzione dell’azione criminosa” spiegano dalla Prefettura di Siracusa.
Il prefetto ha delineato un piano di lavoro per stroncare questo boom di furti. “Dopo aver assunto dalle strutture sanitarie informazioni circostanziate – si legge nella nota della Prefettura di Siracusa – sulle vicende in esame, il Prefetto ha impartito una apposita direttiva, al fine di attuare una pianificazione di mirati servizi di vigilanza con una più stretta collaborazione dell’Azienda sanitaria attraverso il potenziamento degli impianti di videosorveglianza, posti a protezione delle farmacie ospedaliere, e il collegamento di detti impianti con le sale operative delle Forze di polizia”