indagini della polizia

Bomba carta esplode a Ortigia e sfiora i turisti, “hanno pianto dalla paura”

Una bomba carta è esplosa contro una panchina del parcheggio Talete, in Ortigia, nel centro storico di Siracusa, mentre c’erano alcuni turisti.

I responsabili

L’ordigno, secondo la testimonianza della guardia giurata della Securitas, è stato lanciato da un giovane, che era in compagnia di un altro ragazzo,  ed in mano aveva un’altra bomba carta pronta per essere lanciata ma quando entrambi si sono accorti di essere stati visti sono scappati in sella ad uno scooter.

Il forte boato

Il boato si è avvertito in molte zone della città e poco dopo sono arrivati gli agenti di polizia che hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

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L’assessore, “turisti piangevano”

Sul posto anche l’assessore alla Polizia municipale di Siracusa, l’ex campione del mondo di salto con l’asta, Giuseppe Gibilisco. “Sono senza parole, ancora una volta sono stati danneggiati i beni pubblici. Mi spiace moltissimo per i turisti che si trovavano lì, alcuni dei quali si sono messi a piangere dalla paura”.

La sequenza di violenza in città

E’ un momento molto difficile, sotto l’aspetto della sicurezza a Siracusa: nei giorni scorsi, un nutrito gruppo di residenti di via Agatocle, nel cuore della città, ha denunciato, con tanto di immagini e testimonianze fotografiche, la presenza di gruppi di persone, protagonisti di bivacchi, aggressioni e molestie anche in pieno giorno.

Il caso di via Agatocle

“Ormai, sono saltate – racconta un residente di via Agatocle a BlogSicilia – tutte le regole della civiltà perché sotto i nostri occhi, e quelli dei nostri bambini, si ripetono scene incredibili: ci sono persone che urinano per strada, senza contare gli schiamazzi che si registrano a tarda notte, insomma si dorme con molta fatica”. I residenti hanno deciso di presentare una relazione che presenteranno al prefetto di Siracusa. “Ci siamo stancati – racconta ancora il residente a BlogSicilia – ed intendiamo sollevare la questione ai massimi livelli istituzionali, per questo si è deciso, di comune accordo, di investire il prefetto della vicenda”.

 

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