I militari della Capitaneria di Porto di Siracusa hanno emesso gli avvisi di rimozione ad un gruppo di barche storiche attualmente in secca nell’area dello Sbarcadero di Santa Lucia.
Un provvedimento, legato all’occupazione del demanio marittimo, che ha sorpreso i proprietari delle imbarcazioni, i cosiddetti “gozzi”, realizzati negli anni scorsi per rispolverare le antiche tradizioni della marineria siracusana. E sui social è montata l’indignazione per il provvedimento della Guardia costiera.
Le barche storiche sono protagoniste, ogni anno, della regata dei Quartieri, in occasione della festa dell’Assunta, ma adesso sono in fase di riparazione, come tanti altri natanti.
Ma, secondo i militari della Capitaneria di Porto, quelle barche non possono stare lì. “Si tratta di occupazione di area appartenente al demanio marittimo – dice il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luigi D’Aniello – ma mi preme sottolineare che il fenomeno si ripete con una certa frequenza. Abbiamo ricevuto tante segnalazioni di persone, di Comitati, che si lamentano per come le barche sono state lasciate. Inoltre, non abbiamo emesso alcuna multa, sono degli avvisi. I proprietari avranno tutto il tempo per liberare l’area”.