Furto con spaccata a Palazzolo Acreide, nel Siracusano, dove i ladri hanno usato un escavatore per scardinare l’ingresso di una gioielleria, situata in pieno centro.
E’ accaduto nella notte e secondo quanto emerge nelle indagini dei carabinieri la banda, con quel mezzo, avrebbe spostato delle auto in sosta, per creare una barriera al fine di ostacolare un prevedibile intervento delle forze dell’ordine.
A quel punto, con il braccio dell’escavatore hanno creato un varco nell’attività commerciale da cui sono entrati per rubare i preziosi ma non sono riusciti a svaligiare per intero la gioielleria per l’intervento degli investigatori che sono riusciti a metterli in fuga.
Secondo alcune testimonianze, sono stati esplosi in aria dei colpi d’arma da fuoco per mettere paura alla banda, di cui, per il momento, si sono perse le tracce.
La Cna esprime la propria condanna “per l’ennesimo episodio di criminalità che ha colpito la provincia di Siracusa e in particolare la comunità di Palazzolo Acreide L’utilizzo di un escavatore per mettere a segno un furto ai danni di una gioielleria rappresenta una modalità ormai insopportabile, che lascia la cittadina profondamente scossa e preoccupata”
“Siamo di fronte a una forma di intimidazione che colpisce non solo i commercianti, ma l’intera comunità, generando un senso di insicurezza crescente anche in realtà piccole e tranquille come la nostra,” ha dichiarato Nina Tanasi, presidente di CNA Palazzolo Acreide. “I danni materiali sono ingenti, ma quello che preoccupa maggiormente è il clima di vulnerabilità che questi episodi creano. Chiediamo un maggiore – si legge nella nota dell’associazione – presidio del territorio, se necessario con un incremento di uomini e mezzi, da parte delle forze dell’ordine. La comunità non deve piegarsi a queste situazioni e deve denunciare ogni comportamento sospetto.”