Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è in visita ufficiale nella città di Noto, per i vent’anni dal crollo della cupola della Cattedrale di San Nicolò.
Il presidente Mattarella è arrivato alle 11.00 per partecipare alle celebrazioni, accompagnato dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Ad accoglierlo sul sagrato della cattedrale c’erano centinaia di bambini delle scuole elementari della zona, il Presidente si è soffermato a salutarli e a scambiare qualche parola.
La Chiesa di San Nicolò è off limits, difatti sono tantissimi i cittadini che lo hanno aspettato nelle vie vicine alla Cattedrale. Il presidente della Repubblica ha incontrato le autorità locali, i componenti della commissione per la ricostruzione e i progettisti che, insieme a Francesco Buranelli e Vittorio Sgarbi, hanno mostrato il risultato dei lavori di restauro e la preziosa cupola.
Il terremoto del 1990 aveva colpito gravemente la Chiesa, nel 2006 il crollo di alcuni piloni trascinò anche la cupola. Prima di lasciare le celebrazioni, il Presidente si è soffermato su Noto e sulla ricostruzione della Cattedrale: “È un segno della sua tradizione culturale – ha detto il Capo dello Stato – la sua capacità di riscatto anche per reagire a un disastro come quello del crollo, con una capacità di progettazione artistica e culturale straordinaria”.
(IN AGGIORNAMENTO)