Il Comune di Avola è rimasto senza un legale, a causa del pensionamento del professionista che seguiva le vicende del Municipio. E così, l’amministrazione ha emesso un avviso per il conferimento dell’incarico sotto forma di esperto del sindaco.
L’incarico, come risulta dall’avviso, sarà a tempo determinato, un anno in tutto, in ogni caso, “fino al termine del mandato elettivo del sindaco” perché del 2022 si terranno le elezioni amministrative ad Avola e l’attuale primo cittadino, Luca Cannata, non potrà ricandidarsi avendo completato due mandati.
“Il compenso annuo, in deroga a quanto previsto dall’articolo 14 della L.R. 7192, viene fissato precisamente in misura pari a €26.400,00, al netto di oneri previdenziali, fiscali e di legge” si legge nel provvedimento dell’amministrazione comunale. Inoltre, come indicato nell’avviso, ” l’incarico è risolto di diritto al cessare, per qualsiasi causa, del mandato del Sindaco o per il venir meno della fiduciarietà a base del rapporto”.
“C’è bisogno di un esperto legale perché è andato in pensione l’avvocato del Comune. Non abbiamo un professionista che possa dare pareri ai nostri dirigenti e funzionari, per cui l’amministrazione ha provveduto a colmare questa lacuna, in attesa delle procedure concorsuali per l’assunzione a tempo indeterminato di un avvocato” spiega a BlogSicilia il sindaco di Avola, Luca Cannata.
“Le spese per questa figura ci sono state prima e continueranno. E poi, in ogni caso, che facciamo? Rinunciamo ad un avvocato? ” è la replica del capo dell’amministrazione di Avola, Luca Cannata, a chi ha sollevato perplessità sull’opportunità di affidare l’incarico, tenuto conto delle condizioni del Comune, che si trova in pre dissesto.