Da una parte, la posizione di un esponente della Lega di Avola, che sostiene un candidato a sindaco, Corrado Loreto, dall’altra quella del partito di Salvini.
A sollevare la questione sono alcune fonti politiche locali, per cui stride la posizione di Simone Libro, responsabile del Dipartimento autonomie locali della Lega, che ha manifestato il suo appogggio a Corrado Loreto, con quella del coordinatore provinciale, Enzo Vinciullo, impegnato nelle trattative politiche con il Centrodestra per l’individuazione di un candidato a sindaco.
In merito a Loreto, attorno a lui si è creata una coalizione eterogenea, che vede dentro anche il Pd, dei fuoriusciti del M5S ed altri movimenti civici di diversa estrazione politica.
Nei giorni scorsi, la Lega era stata invitata dal coordinatore della zona sud di Forza Italia, Fabio Cancemi, ad un vertice del Centrodestra, con Fratelli d’Italia, Diventerà Bellissima, Forza Italia, Udc e Cantiere popolare, per trovare un accordo, sia sul programma elettorale sia sulla scelta del candidato a sindaco per le elezioni del 2022.
Il coordinatore provinciale della Lega, Enzo Vinciullo, ha raccontato, proprio a BlogSicilia, di aver declinato l’incontro, sostenendo di volersi sedere solo se il confronto sarà su scala provinciale e non solo su Avola. Sulla stessa linea anche Cantiere popolare che ha rinunciato, come la Lega, al vertice.
Il Centrodestra dovrà esprimere un nome su cui convergere, in alternativa agli altri due candidati a sindaco: l’avvocato Antonino Campisi, esponente di un fronte moderato, antitetico all’amministrazione Cannata, e Corrado Loreto, anch’esso alternativo alla posizione dell’attuale amministrazione.
Tra i nomi che circolano per lo schieramento del Centrodestra, c’è quello della parlamentare regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata, sorella del sindaco, Luca Cannata, che ha esaurito i due mandati.
“Come è possibile che un esponente della Lega sostenga Loreto e contestualmente la stessa Lega tratta con il Centrodestra per l’individuazione di un candidato?” è l’obiezione posta da alcune fonte politiche.
“Simone Libro è un tesserato della Lega che, come tutti i tesserati del partito, può esprimere liberamente le proprie opinioni ma la linea politica la detta il coordinatore provinciale” dice Enzo Vinciullo.
“Del resto, a Pachino, abbia perso alcuni tesserati – assicura il coordinatore provinciale della Lega, Vinciullo – proprio per salvaguardare la nostra linea, che è quella dell’unità del Centrodestra. La Lega non sostiene Loreto, noi attendiamo di partecipare ad un incontro con il Centrodestra, in chiave provinciale e non locale, per individuare una strategia elettorale e politica condivisa. Se così non fosse, ognuno andrebbe per conto proprio”.