E’ stata annullata la procedura di licenziamento collettivo dei 18 lavoratori impiegati nei tre punti Autogrill tra la Siracusa-Catania e la Siracusa-Gela, chiusi da novembre scorso.
Lo afferma il segretario provinciale della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez, al termine dell’incontro avvenuto nelle ore scorse all’Ufficio del lavoro di Siracusa a cui ha preso parte il curatore fallimentare della Gulisano Snc e Autogrill/nuova sidap.
Ammortizzatori sociali per i lavoratori
“Preliminarmente le parti hanno dato atto come la procedura di licenziamento precedentemente aperta fosse nulla ed inefficace così come rivendicato dalla Cgil e successivamente valutato tutte le strade percorribili per dare un immediato sostegno al reddito ai lavoratori che con i punti vendita chiusi ormai da novembre, vivono una situazione difficilissima dal punto di vista economico” spiega il segretario provinciale della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez
Gli Autogrill chiusi
I punti ristoro sull’autostrada Siracusa-Catania sono due: quello tra Priolo e Melilli, in direzione Catania, l’altro tra Priolo e l’uscita Siracusa nord in direzione Siracusa. Il terzo è ricavato in un’area di servizio sulla Siracusa-Gela, e si trova in contrada Serramendola, in direzione Gela, in prossimità dell’uscita Siracusa sud.
Il punto tra Priolo e Melilli potrebbe riaprire
Nel corso dell’incontro è emersa la possibilità che possa essere aperto solo il punto Autogrill tra Priolo e Melilli, presso cui potrebbe lavorare una parte di questi 18 lavoratori
“Le parti datoriali ci hanno illustrato come esiste la possibilità concreta della riapertura di uno dei punti Autogrill dove verrebbero reimpiegati parte dei 18 lavoratori ed al contempo abbiamo appurato come purtroppo sugli altri due punti ristoro non c’è ancora un interesse commerciale” dice il segretario provinciale della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez.
“Proprio per questo abbiamo esortato tutte le parti, compresa – dice Vasquez – Autogrill nuova sidap (proprietaria del marchio/franchising) ad assumere un ruolo di garanzia nei confronti di queste lavoratrici e di questi lavoratori concedendo loro anche l’utilizzo degli ammortizzatori sociali atti al superamento di questa crisi aziendale. La Filcams Cgil rimarrà vigile e le parti si aggiorneranno già la prossima settimana.”
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