parla il figlio del primo cittadino

L’arresto del sindaco Gianni, “nessun arricchimento personale, chiarirà ogni cosa”

“La cosa che mi preme di più chiarire è il fatto che al sindaco in nessun caso viene contestato una qualsiasi forma di arricchimento personale o beneficio personale, per se o per la sua famiglia e/o vicini”.

La difesa del figlio di Gianni

Lo scrive sui social Luciano Gianni, figlio di Pippo Gianni, il sindaco di Priolo arrestato dai magistrati della Procura di Siracusa con l’accusa di concussione. In effetti, nell’ordinanza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, Salvatore Palmeri, non sono indicati né contestati episodi, per cui il primo cittadino, ha incassato mazzette.

Le accuse dei pm

I magistrati, il sostituto Tommaso Pagano ed il Procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, imputano a Gianni di aver esercitato pressioni nei confronti di due società del Petrolchimico al fine di aiutare un’azienda locale ad ottenere una commessa, di far assumere delle persone e di prorogare un contratto di lavoro.

I commenti sull’arresto di Gianni

L’arresto di un personaggio così noto nel panorama politico siracusano e siciliano, considerato che Gianni è sulla scena politica da oltre 40 anni, ha scatenato centinaia di commenti, per cui il figlio ha deciso di intervenire.

Le precisazioni del figlio del sindaco

“Le parole possono essere macigni e lasciare troppo spazio alla libera interpretazione. Quanto si lascia intendere nel caso dell’arresto del sindaco di Priolo non è esattamente quanto viene contestato” si legge in un passaggio del suo messaggio postato sulla sua pagina social.

“Chiarirà ogni cosa”

Luciano Gianni svela alcuni lati del carattere del padre. “In realtà la sua “passionalità” spesso anche brutale, come nel suo stile, nel trattare le istanze e i problemi del territorio, è la causa principale – spiega Luciano Gianni – che fa scaturire questa vicenda e che siamo fiduciosi di poter chiarire al più presto con chi di competenza. Un caro amico ha scritto “lui è Pippo e parla da Pippo” e io aggiungo purtroppo e per fortuna. Grazie per esserci così vicini e comprensivi, grazie per l’affetto che ci state dimostrando, questo allevia tutto il resto”.

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