“Ripristino funzione di deflusso delle acque meteoriche di tutti i canali raccolta acqua, presenti dal bivio Fanusa –Arenella fino all’ingresso Samoa, C. da Arenella e verifica/realizzazione di quelli mancanti”.
Lo chiedono i componenti del Comitato Pro Arenella dopo gli allagamenti nelle zone balneari di Siracusa, causati dal maltempo dei giorni scorsi con il passaggio del ciclone Apollo
Ci sono ancora strade e case allagate, il personale della Protezione civile è al lavoro con le idrovore ed al tempo stesso è impegnato, come detto ieri dall’assessore Sergio Imbrò, a liberare i canali ostruiti dagli arbusti e dalle erbacce, la cui otturazione è stata tra le ragioni dell’effetto vasca da bagno.
Secondo quanto fanno sapere dal Comitato, l’accumulo di acqua “comporta un ruscellamento superficiale incontrollato, che sfocia in più punti lungo la costa, creando innumerevoli cascatelle che erodono il terreno causando l’asportazione del materiale e causando piccoli dissesti”.
Questi ruscelli si sono evidenziati sul tratto dell’Arenella, noto come Costa del Sole. “Oggi possiamo solo osservare come la discesa già pesantemente danneggiata dalle prime piogge stagionali, oggi risulta totalmente distrutta ed interessata anche da una piccola frana che ne occlude totalmente il passaggio” spiegano dal Comitato.
Il Comitato Pro Arenella denuncia anche le condizioni delle rete fognaria ingolfata dalle acque piovane. “Gli impianti di fognatura trovano il loro sfogo – scrivono i componenti del Comitato – sul manto stradale riversando le acque, nere e piovane, a mare in zona lido Arenella. Tale situazione, ormai non sostenibile, richiede intervento risolutivo. Abbiamo contezza che sia la Siam che il Dott. Borgione, durante il suo mandato, ne hanno piena coscienza dello stato dell’infrastruttura e relativa soluzione da adottare ma che da anni attende la realizzazione”.
Secondo alcuni esperti, in particolare due agronomi, Alessandra Trigilia e Antonino Attardo, ci sono altre cause legati agli allagamenti. Tra questi la forte espansione edilizia nelle zone balneari.
“L’espansione urbanistica presente a sud della città di Siracusa ha profondamente modificato i regimi idraulici del territorio della pianura costiera. Le naturali e lievi pendenze del terreno sono diventate il problema principale rispetto al deflusso delle acque meteoriche che in origine sfociavano in mare” spiegano i due esperti.
“I cambiamenti apportati dalle costruzioni sorte negli ultimi trent’anni lungo le coste sono causa oggi degli allagamenti di tutti i terreni agricoli , e non, di un ampio territorio qual è quello delle contrade Isola, Fanusa, Arenella, di natura prevalentemente argillosa e dunque incapace di drenare naturalmente le acque”