E’ stato condannato a 6 anni e 4 mesi di carcere Vittorio Rubino, siracusano, accusato del tentato omicidio ai danni di un 50enne avvenuto a Francofonte il 18 ottobre dello scorso anno.
Questa la sentenza di primo grado emessa dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, al termine del processo con il rito abbreviato.
Nella spedizione per uccidere la vittima, avrebbero preso parte altre due persone, Antonio Greco e Francesco Danto, che, però, hanno deciso di essere giudicati con il rito ordinario. Al termine della requisitoria, il pm di Siracusa aveva sollecitato una condanna a 10 anni e 10 mesi di carcere ma il Gup ha riconosciuto le attenuanti presentate dalla difesa, rappresentata dagli avvocati, Titta Rizza e Matilde Lipari.
Secondo quanto emerso nella ricostruzione degli agenti della Squadra mobile di Siracusa, che hanno condotto le indagini, i tre imputati sarebbero arrivati da Siracusa a bordo di un furgone e dopo aver parcheggiato in prossimità dell’abitazione della vittima sarebbero rimasti ad aspettare che rientrasse a casa.
Il 50enne si recò a casa in sella ad una moto ed quel punto, uno dei tre, armato di pistola, avrebbe premuto più volte il grilletto, fallendo il bersaglio solo perché la vittima, essendosi accorta della loro presenza, riuscì a rifugiarsi tra le auto parcheggiate.
Una volta finiti i colpi e senza più un proiettile, gli indagati si diressero verso il 50enne riempiendolo di botte e colpendolo alla testa con un arnese. L’uomo venne poi trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Lentini ed i medici gli diagnosticarono ferite giudicate guaribili in 25 giorni.
Ci sarebbe anche l’esplosione di una bomba carta contro un chiosco dei fiori in viale dei Comuni, a Siracusa, tra le cause dell’agguato. E’ vero che l’agguato si consumò Francofonte, a circa 50 km da Siracusa, ma nelle indagini degli inquirenti emerge che tutti i protagonisti di questa vicenda ruotano attorno ad alcuni episodi accaduti in viale dei Comuni, nella zona compresa tra viale Scala Greca e viale Santa Panagia.