Il gip di Siracusa non ha convalidato il fermo del 6oenne di Priolo Gargallo accusato del mancato soccorso della madre, una donna di 87 anni, trovata morta in casa.
Il giudice ha ritenuto fragili le ricostruzioni dell’accusa, non convalidando il fermo e non applicando alcuna misura cautelare nei confronti del sessantenne, che e’ stato rimesso in libertà.
I carabinieri erano intervenuti a Priolo allertati dal 118 che aveva trovato un’anziana,deceduta all’interno della sua abitazione. A dare l’allarme era stata la figlia che non aveva notizie della madre.
Secondo quanti riferito dai militari, l’appartamento si trovava in uno stato di degrado: l’anziana, in stato di denutrizione, riversa a terra, vicina al proprio letto.Secondo una prima ricostruzione sembra che l’anziana sabato, cadendo dal letto, si sia fratturato il braccio destro. Una patologia che, vista l’età, le pessime condizioni medico-sanitarie in cui viveva e la mancata assistenza del figlio convivente, le sarebbe stata fatale.