Sono stati rinviati a giudizio per abusi sessuali ai danni di tre minori. Alla sbarra ci saranno la madre delle vittime, un maschietto di 3 anni e due femminucce di 4 e 7 anni, un carabiniere, Mario Schiavone, 41 anni, ed il padre della convivente del figlio maggiore della donna. Nuccio Ippolito, 46 anni.
Come disposto dal gup del tribunale di Siracusa, il processo a carico dei tre imputati avrà inizio il 6 marzo prossimo. Secondo la ricostruzione dei militari del Nucleo investigativo, che nel novembre scorso arrestarono gli indagati, la donna, a corto di soldi, avrebbe fatto prostituire i figli per cifre irrisorie, fino a 20 euro. Gli abusi sarebbero avvenuti dentro un garage, nella disponibilità della madre delle vittime.
Ad accorgersi per primi delle violenze, sono stati gli operatori della struttura di accoglienza delle bambine. Le minori, con molta difficoltà, avrebbero iniziato a raccontare quell’incubo iniziato, secondo i magistrati della Procura distrettuale di Catania, nel 2014.
La denuncia è arrivata al palazzo di giustizia di Siracusa circa un anno fa ma per quella tipologia di reato, induzione alla prostituzione minorile ed abuso sessuale su minore, la legge prevede che ad occuparsene sia una Procura distrettuale. Per accumulare elementi in grado di confermare quei pesanti sospetti, i carabinieri hanno messo sotto intercettazione le utenze degli indagati al fine di accertare se vi fosse un legame tra loro.