PALERMO (ITALPRESS) – A Palermo a ottobre e la prima metà di novembre si registra un rallentamento dei picchi di mortalità registrati nei mesi precedenti, con valori allineati ai valori medi degli ultimi cinque anni. E’ quanto emerge dal Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane aggiornato al 16 novembre 2021, a cura del Ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio.
Nel mese di gennaio – evidenzia l’Ufficio Statistica del Comune di Palermo – i decessi rilevati in città sono stati 763, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 684 (+79 decessi, pari a +12%). Nel mese di febbraio i decessi rilevati a Palermo sono stati 575, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 588 (-13 decessi, pari a -2%).
Nel mese di marzo i decessi rilevati a Palermo sono stati 680, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 619 (+60 decessi, pari a +10%).
Nel mese di aprile i decessi rilevati a Palermo sono stati 653, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 530 (+123 decessi, pari a +23%).
Nel mese di maggio i decessi rilevati a Palermo sono stati 548, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 469 (+79 decessi, pari a +17%).
Nel mese di giugno i decessi rilevati a Palermo sono stati 545, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 448 (+97 decessi, pari a +22%).
Nel mese di luglio i decessi rilevati a Palermo sono stati 486, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 477 (+9 decessi, pari a +2%).
Nel mese di agosto i decessi rilevati a Palermo sono stati 641, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 473 (+168 decessi, pari a +36%).
Nel mese di settembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 540, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 437 (+103 decessi, pari a +24%).
Nel mese di ottobre i decessi rilevati a Palermo sono stati 469, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 465 (+4 decessi, pari a +1%).
Nei primi 15 giorni di novembre i decessi rilevati a Palermo sono stati 241, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 234 (+7 decessi, pari a +3%).
(ITALPRESS).
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