Ancora un altro successo della rappresentazione de “La Lupa” nella replica al Castello di Donnafugata (Ragusa) che incanta centinaia di presenti con un dramma denso di emozioni, che conferma il grande fascino che quest’opera ha tra la gente. Ogni volta è un’esperienza nuova, adattamento che si assesta su scenari diversi richiedendo un laborioso lavoro di scrittura, una regia calibrata negli spazi e un interpretazione ponderosa.
Tutto questo è il teatro scenico, diretto da Lorenzo Muscoso, una rappresentazione creativa che proietta il pubblico dentro un realismo autentico che rende protagonisti i luoghi, che esalta gli animi e tocca i sentimenti. Il merito di tutto questo va al gruppo che ha saputo negli anni creare qualcosa di assoluto e universale, azione pura, immedesimazione e svelamento che fanno di questa mise en scène una esibizione assoluta.
Unione tra il verismo e il barocco iniziata quattro anni fa grazie al supporto dell’assessore al Turismo, Ciccio Barone, che ha accolto favorevolmente la proposta, dando vita a un tradizionale appuntamento nel territorio ibleo, che richiama ormai un pubblico regionale e tanti turisti che scelgono Ragusa come metà di vacanze.
Si ritrova, quindi, la Gna Pina (Giuseppina Vivera) nella sua viscerale interpretazione; il controverso Malerba (Germano Martorana) in uno stato di sofferenza e rimorso; Nanni Lasca (Adriano Gurrieri), nella definizione universale del concetto di roba; Mara (Greta D’ Antonio), vittima di soprusi familiari in una società arcaica; infine, Bruno (Alessandro Campo) che da voce all’impersonalità e regressione tipica del Verga, Il Cantastorie (Giovanni Migliorisi) che unisce la tradizione folkloristica alla novella e il piccolo Lorenzo (Lorenzo Campo) che rende ancora più vera la scena. Una struttura caratterizzata dalle partiture e voce di Carmelo Salemi, anima sonora della popolare tragedia. Un appuntamento a cui il CAI Ragusa è sempre presente, dimostrando forte attenzione nel rapporto tra cultura e territorio.
E’ una iniziativa di Verga 100 e Festival Verghiano, prodotta dalla Dreamworld Pictures, nella celebrazione della memoria del grande autore Siciliano, e che si avvale della preziosa collaborazione di Eriberto Muscoso (Consulente Artistico) e Luana Pluchino (Organizzazione).