I Carabinieri della Stazione di Modica hanno arrestato in flagranza dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali un uomo rumeno.
L’operazione dei Carabinieri si è svolta nella serata di ieri, a seguito di chiamata al numero di emergenza 112 da parte degli avventori presenti in un circolo di via Giarratana, ove un cittadino straniero, in preda ai fumi dell’alcool, aveva già aggredito tre uomini presenti ai tavoli senza alcun apparente motivo. La furia dell’uomo si era scagliata con schiaffi e pugni sui presenti.
I militari dell’Arma, presenti in modo capillare sul territorio, hanno raggiunto in pochi minuti il luogo dell’aggressione, ove il cittadino rumeno aveva già aggredito a morsi due uomini modicani, cagionando ad entrambi delle lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
I militari hanno, quindi, immobilizzato l’uomo ed hanno proceduto alla sua identificazione; nel corso delle operazioni, il soggetto ha aggredito anche i Carabinieri, procurando lesioni ad uno di loro. Nel frattempo, anche con il supporto della pattuglia del locale Commissariato, il cittadino è stato fermato e condotto presso la caserma dei Carabinieri.
Al termine delle operazioni, i Carabinieri hanno arrestato C.M., 33 anni, da diversi anni residente in città, e lo hanno posto a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa, in attesa di giudizio.
L’attività di controllo del territorio, rivolta in questa fase al controllo del rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio ed alla prevenzione dei delitti in genere, ha permesso una risposta efficace e rapida ad una grave turbativa della sicurezza pubblica.
Ma non si tratta dell’unico arresto di un soggetto in preda ai fumi dell’alcool operato di recente.
Il 10 settembre, la Polizia di Stato di Messina ha arrestato un motociclista perché alla guida ubriaco, ha aggredito un poliziotto.
I poliziotti delle Volanti hanno fermato in flagranza Giovanni Lombardo, messinese, 47 anni, accusato di resistenza e lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale.
L’uomo, alla guida di un ciclomotore, è stato notato dai poliziotti lungo la SS114 Tremestieri per l’andatura anomala del mezzo. A conferma dello stato di ebrezza in cui si trovava, il 47enne si è fermato e ha cominciato ad inveire contro alcune persone presenti davanti un esercizio commerciale. Sottoposto a controllo, ha prima insultato e minacciato uno dei poliziotti per poi spintonarlo e colpirlo a calci.
Dal test è emerso che la presenza di alcool era nettamente superiore a quanto consentito dal Codice della Strada. È stato pertanto denunciato per guida in stato di ebbrezza e per oltraggio e rifiuto a fornire le proprie generalità.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 47enne, è stato posto ai domiciliari in attesa di rito direttissimo.
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