Un militare della Guardia di finanza in servizio a Modica è morto dopo essersi lanciato dal ponte San Vito, a Ragusa. L’uomo, che era originario di Ragusa, è stato trovato senza vita sul greto del fiume ma non si conoscono le ragioni che lo hanno spinto all’estremo gesto.
I Vigili del fuoco ed i colleghi della vittima hanno provveduto a recuperare la salma, che sarà sottoposta all’ispezione cadaverica, presumibilmente non ci sarà autopsia in quanto sembrano abbastanza chiare le ragioni del decesso. Il finanziere sarebbe, dunque, rimasto vittima di una crisi nervosa, non è chiaro se soffrisse di qualcosa o se, invece, il crollo sia dovuto ad una vicenda di natura strettamente privata.
Elementi, comunque, che sotto l’aspetto investigativo non hanno alcuna valenza ma il dolore per i familiari è enorme: la notizia del decesso ha fatto rapidamente il giro della città, del resto l’uomo è abbastanza conosciuto, soprattutto per la sua attività professionale. Dopo la restituzione della salma, potranno essere celebrati i funerali del finanziere.
Stamane Ragusa si era svegliata con la tragedia per la morte di una bambina di 7 anni spirata durante il sonno. Un vero e proprio giallo sono, però, le cause che hanno portato al decesso della piccola ma secondo quanto riferito dall’Ansa la vittima avrebbe perso la vita per soffocamento con una improvvisa occlusione alle vie aeree.
Solo che non è ancora chiaro per cosa, se per cibo o per vomito, fatto sta che il suo cuore ha cessato di battere, nonostante il tentativo dei genitori di tenerla aggrappata alla vittima. I funerali si svolgeranno domani nella Chiesa del Preziosissimo Sangue a Ragusa.