Lavorava come cassiera in un supermercato di Pozzallo, Maria Chiara Rivarolo, la donna di 29 anni vittima di un drammatico incidente stradale avvenuto sulla Pozzallo-Modica, luogo di altri scontri mortali. Non c’è stato nulla da fare per lei, che era alla guida di una Ford Fiesta, mentre è rimasto ferito il figlio di 11 anni, il quale, secondo alcune testimonianze, sarebbe stato tra i primi a chiedere l’intervento dei soccorsi, è grave, invece, il conducente della Ka, l’altra macchina coinvolta nel tragico impatto.
Una donna solare la ventinovenne, bella ed amante dello sport, con una passione per le arti marziali. Ed i tanti sono già a piangerla, i familiari, gli amici ed i colleghi di lavoro, avvertiti nelle ore successive all’incidente della sua scomparsa ma c’è molta apprensione per il figlio, trasportato all’ospedale Maggiore di Modica ma le sue condizioni non sarebbero gravissime, avendo riportato una lesione ad una spalla. Ed avrebbe chiesto di sua madre, che, però, è spirata poco dopo l’arrivo nella struttura sanitaria, nonostante i tentativi dei medici di tenerla aggrappata alla vita. Nello stesso ospedale si trova anche l’altro ferito, sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel tentativo di fermare una grave emorragia interna.
La Procura di Ragusa ha aperto una inchiesta per omicidio stradale e si attende la relazione delle forze dell’ordine che stanno provando a ricostruire la dinamica dell’incidente: dopo che le vittime sono state trasferite al Maggiore, gli inquirenti hanno compiuti i rilievi per determinare le responsabilità nell’impatto. Sono state già esaminate le tracce sull’asfalto, allo scopo di comprendere l’andatura dei due veicoli, d’altra parte, come spesso ripetono gli inquirenti, la velocità è una delle cause degli scontri tra mezzi. Frattanto, sia la Kaa che la Ford Fiesta sono state poste sotto sequestro dalle forze dell’ordine ma una mano determinante alle indagini potranno darle le testimonianze.
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