Tragedia a Modica, nel Ragusano, dove una madre e una figlia sono decedute a distanza di un’ora l’una dall’altra, lasciando familiari e amici nel dolore.
La scomparsa di Alessandra
Alessandra Civello, 48 anni, combatteva da circa dieci mesi contro una grave malattia che l’aveva progressivamente debilitata. Circondata dall’affetto dei suoi cari, si è spenta nella sua casa, dove la famiglia le aveva prestato assistenza costante durante il difficile periodo della malattia.
Il malore della madre
Mentre gli operatori dell’agenzia funebre Assenza erano presenti nell’abitazione per organizzare le esequie di Alessandra, la madre, Anna Guglietta, di 69 anni, è stata colta da un malore improvviso. Già profondamente provata dal dolore per la perdita imminente della figlia, Anna si è accasciata. Nonostante il tempestivo intervento del personale del 118, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano, e i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Un legame indissolubile
Il legame tra madre e figlia era particolarmente forte. Anna era stata un pilastro per Alessandra durante la sua malattia, offrendole supporto e conforto. La perdita della figlia aveva già inferto un duro colpo al suo cuore, ma nessuno avrebbe potuto immaginare che anche lei sarebbe spirata di lì a poco. La tragedia ha lasciato la famiglia in uno stato di profondo dolore, costretta ad affrontare la perdita di due figure cardine in un lasso di tempo così breve.
Dramma nel trapanese, muore un giovane di 25 anni, un secondo grave in ospedale a Palermo
Dramma per la morte di un giovane avvenuto nell’ennesimo incidente stradale. Calogero Ingoglia, un ragazzo di 25 anni ha perso la vita in via Castelvetrano: si trovava sulla sua motocicletta insieme a un amico. Avrebbe perso il controllo del mezzo, uscendo di strada. I due giovani sono stati sbalzati dalla sella, finendo sull’asfalto. Un impatto terribile che si è rivelato fatale per Ingoglia. Quando è stato lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno cercato di rianimare il ragazzo, ma le lesioni provocate dallo schianto non gli hanno lasciato scampo. ’altro giovane è invece rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Castelvetrano, ma viste le sue condizioni è stato disposto il trasferimento al trauma center dell’ospedale Villa Sofia di Palermo
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