I carabinieri di Vittoria hanno arrestato ieri sera due disoccupati accusati di aver spacciato droga in prossimità di un negozio, nella zona centrale di Vittoria, Comune dichiarato zona rossa per l’elevato numero di contagiati da Covid19.
Sono ai domiciliari Rosario Romano, 56 anni, con precedenti penali, e S.D., 35 anni, che, secondo la ricostruzione dei militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Vittoria, avrebbero usato quell’attività commerciale per vendere droga ai propri clienti che incontravano per strada. Prima di piombargli addosso, i carabinieri sono riusciti a vedere le modalità di compravendita grazie alle telecamere di sicurezza della zona ed a quel punto, una volta raccolti tutti gli elementi che non lasciavano dubbi sul traffico di stupefacenti, sono entrati in azione, bloccando i 2 presunti spacciatori.
Per evitare di farsi prendere con le mani nel sacco, il trentacinquenne avrebbe messo in bocca un involucro in carta alluminio contenente marijuana, del peso lordo di 0,6 grammi: inoltre, nelle tasche dei suoi pantaloni, i militari hanno rinvenuto altri due involucri, in cellophane trasparente, della stessa sostanza, per un peso complessivo di 4,6 grammi.
La droga è stata posta sotto sequestro dai carabinieri mentre i due, oltre all’arresto, hanno rimediato delle sanzioni per aver violato le disposizioni relative alla zona rossa, in sostanza non avrebbero potuto circolare in quelle ore per le vie di Vittoria. Gli indagati, nelle prossime ore, si presenteranno al palazzo di giustizia di Ragusa davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale in occasione dell’udienza di convalida delle misure cautelari. Sarà per loro l’occasione per chiarire la loro posizione o rigettare le accuse mosse dai carabinieri.
Nei giorni scorsi, i militari della Guardia di finanza di Ragusa hanno eseguito 5 misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Ragusa al termine dell’operazione Smart Truck su un traffico di droga tra la Sicilia e la Campania che avrebbe avuto Vittoria come quartier generale.
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