Gli Agenti della Questura di Ragusa hanno denunciato in stato di libertà un 44enne, residente a Scicli, ritenuto responsabile del reato di atti osceni in luogo pubblico e aggravati. I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi, in ore pomeridiane, in un’affollata spiaggia di Marina di Ragusa; il quarantaquattrenne si è masturbato in spiaggia davanti gli occhi increduli dei numerosi bagnanti.

Bloccato da un agente

Sul posto era presente anche un poliziotto che in quel momento non era in servizio: l’agente ha bloccato il 44enne mentre l’uomo stava cercando di allontanarsi. A quel punto il poliziotto ha chiesto l’intervento della Volante, così da poter procedere alla denuncia del 44enne in stato di libertà.

Sequestri di lettini e ombrelloni nel litorale trapanese, liberati 360 metri quadrati di spiaggia

Sono 360 i metri quadrati di spiaggia libera restituita ai bagnanti ed ai fruitori del mare ad Alcamo Marina, con contestuale sequestro di 40 lettini e 20 ombrelloni da parte dei militari della Guardia Costiera di Castellammare del Golfo.

Ennesima operazione di controllo del litorale sulla costa trapanese svolta questa volta dai militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Castellammare del Golfo che, martedì mattina hanno ispezionato la spiaggia libera della località balneare di Alcamo marina, riscontrando l’abusiva occupazione e collocazione non autorizzata sulla riva del mare e sull’arenile di numerose attrezzature da spiaggia senza che il titolare delle stesse fosse in possesso della relativa autorizzazione della Regione Siciliana.

Le operazioni

Anche in questo caso, come nelle precedenti operazioni già svolte nei giorni scorsi, il titolare dell’attività commerciale è stato deferito alla locale Autorità Giudiziaria per aver illecitamente occupato la spiaggia che invece, deve essere lasciata alla libera fruizione di turisti, cittadini e bagnanti, mentre tutte le attrezzature posizionate sono state rimosse e sequestrate.

Continua giornalmente e senza soluzione di continuità l’attività di controllo e vigilanza sulla costa effettuata dai militari della Guardia Costiera nell’intero Compartimento marittimo di Trapani, che si estende dal Comune di Marsala a quello di Alcamo, ricomprendendo l’Arcipelago delle Egadi, attività quest’ultima inserita nell’operazione denominata “Mare e laghi sicuri”, finalizzata a garantire il rispetto di tutte le norme attinenti la disciplina della sicurezza della navigazione e della balneazione, per consentire a turisti, diportisti e bagnanti di vivere il mare e le variegate attività ad esso collegate, all’insegna della legalità e del rispetto dell’ecosistema marino.