Sbarco di 130 migranti al porto di Pozzallo, nel Ragusano. Gli stranieri sono arrivati a bordo di due navi. La ‘Nicola’, una porta container battente bandiera di Antigua, che ha soccorso ieri 96 migranti a 165 miglia nord ovest di Bengasi lungo la rotta che stava percorrendo da Bengasi in Libia a Trapani mentre la seconda nave, la ‘Vera A’ ne ha soccorsi 34 sulla rotta da Misurata Libia a Izmir in Turchia.
Il salvataggio
Il salvataggio è stato compiuto sempre ieri a circa 125 miglia nord est di Misurata. Entrambe le navi stanno cercando ridosso in rada a Pozzallo dove dovrebbe avvenire il trasbordo su mezzi della Capitaneria di porto. Le operazioni in un primo momento programmate al largo, sono state rese impossibili dalle condizioni meteomarine proibitive.
Scafisti arrestati nel Siracusano
Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno eseguito un fermo nei confronti di un cittadino afghano e di un altro uomo di 33 anni, originario del Kazakistan per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per lo sbarco avvenuto ieri ad Augusta. Sono stati alcuni stranieri, nel corso della loro testimonianza, a sostenere che gli indagati erano al timore della barca.
Sono in carcere
Per i due stranieri si sono aperte le porte del carcere. Il cittadino afghano, per aver fatto rientro illegale in Italia, è anche accusato di reingresso illegale nel territorio nazionale.
Sbarchi anche in Calabria
La Guardia Costiera ha raggiunto e soccorso nella notte un natante in avaria con 31 migranti a bordo nel mare Jonio. L’imbarcazione navigava a circa 120 miglia al largo del porto di Roccella Jonica, nel Reggino, dove poi sono stati fatti sbarcare i passeggeri. Si tratta di un gruppo composto da soli uomini di nazionalità del Bangladesh. Su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, i migranti sono stati momentaneamente alloggiati nella tensostruttura gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile comunale e da un’equipe di Medici Senza Frontiere.
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