Veronica Panarello, la giovane madre accusata dell’omicidio del figlio Loris Stival, il bimbo di 8 anni trovato morto a Santa Croce Camerina è in Procura a Ragusa dove è iniziata l’udienza del processo che si celebra con il rito abbreviato.
Al centro dell’udienza c’è la perizia disposta dal Gup di Ragusa Andrea Reale che ha stabilito che la donna e’ in grado di intendere e volere e lo era anche ai momenti dei fatti.
Una tesi non condivisa dai periti nominati dell’avvocato Francesco Villardita, che difende l’imputata. Mentre e’ condivisa dai consulenti delle parti civili: il marito di Veronica, Davide Stival, difeso dall’avvocato Daniela Scrofani, e dal suocero Andrea Stival, assistito dall’avvocato Francesco Biazzo, che la donna ha accusato di avere ucciso il bambino perche’ voleva rivelare la loro relazione.
Davide Stival, marito di Veronica e Andrea Stival, il suocero sono in aula. Veronica, vestita di nero, è stata accompagnata dagli agenti di polizia penitenziaria. Per l’accusa sono presenti il procuratore Carmelo Petralia e il sostituto Marco Rota.
Dopo una breve camera di consiglio, il Gup Andrea Reale, ha deciso che Andrea Stival, nonno di Loris, puo’ rimanere nel processo come parte civile visto che la Procura lo ha indagato per omicidio volontario, come atto dovuto dopo le dichiarazioni della donna che lo ha accusato di avere ucciso lui il bambino per non rivelare al padre della relazione esistente tra suo nonno e sua madre.
A chiedere di valutare la legittimita’ della presenza nel procedimento era stato l’avvocato Francesco Villardita, che assiste Veronica Panarello. Per il penalista ci sarebbe stato un controsenso con Andrea Stival che e’ parte civile nel processo e allo stesso tempo indagato per lo stesso reato in un altro fascicolo.
I legali di parte civile, gli avvocati Daniele Scrofani e Francesco Biazzo, si erano opposti, sostenendo che non e’ possibile porre il quesito a processo gia’ iniziato. Tesi tecnica condivisa anche dalla Procura che si era opposta anch’essa, con il procuratore Carmelo Petralia e il sostituto Marco Rota.
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