Mare per tutti, ovvero “Mare senza frontiere 2024 – accessibilità a tutti”. Il progetto estivo che ogni anno coinvolge sul piano operativo la SAMOT è al suo sesto anno registrando, a poco di un mese dall’inizio, già i primi risultati positivi. Se nel 2022 il servizio aveva erogato 900 interventi a favore di 120 persone con disabilità, nel 2023 sono stati quasi mille e 200 a favore di 261 persone, ed oggi, alla data del 23 luglio, sono stati già resi 651 servizi nei confronti di 162 persone. Un progetto in continua crescita: “L’obiettivo era eliminare gli ostacoli che impediscono alle persone con diverse abilità motorie di accedere alla spiaggia e al mare, – spiega Gloria Mercorillo, responsabile della centrale operativa della SAMOT – garantendo sostegno e supporto alle famiglie e/o alle associazioni di volontariato che accompagnano e si trattengono con gli utenti. Dieci stabilimenti balneari vengono supportati da personale specializzato accogliendo le persone con disabilità grazie alla sinergia tra Azienda Sanitaria Provinciale, Amministrazioni Comunali e Associazionismo.

La cultura del turismo accessibile

Il successo del progetto Mare senza frontiere è in continuo crescendo – sottolinea Mercorillo -. L’utenza incontrata durante questo percorso è ansiosa di sapere se potrà contare nel nostro supporto anche le estati a venire, poiché i servizi offerti sono ritenuti essenziali e indispensabili. Numerosi sono i riscontri positivi, testimoniati dagli innumerevoli attestati di stima e dalle manifestazioni di gratitudine espressi dagli utenti nei confronti dell’ASP di Ragusa che ha ideato e reso possibile questa iniziativa. Data l’importante risonanza mediatica avuta a livello locale e non solo, si auspica che questa esperienza possa dare l’input ad altre realtà territoriali favorendo la diffusione della cultura del turismo accessibile, sottolineando come i benefici che il mare dona al corpo e allo spirito non possono e non devono essere un privilegio per pochi ma una possibilità per tutti”. Un lavoro sinergico che mira anche a diffondere la cultura del turismo accessibile per garantire una vacanza in piena autonomia a tutti, con serenità e sicurezza.

Collaborazione tra enti e amministrazioni locali

A promuovere l’iniziativa di Mare senza frontiere è stata l’ASP di Ragusa nel 2019 che si è avvalsa dei due enti accreditati sul territorio per la gestione del personale da impegnare sulle spiagge, per il loro coordinamento e per il coordinamento della centrale operativa in sinergia con i comuni della provincia iblea. Da una parte dunque l’impegno delle amministrazioni locali per attrezzare le spiagge con le forniture necessarie ed indispensabili, dalle sedie job alle pedane di stazionamento per le sedie a rotelle, dai servizi igienici per disabili ai parcheggi ad hoc; dall’altra il supporto del personale OSS fornito dalla SAMOT.

‘Mare senza frontiere’, giunta alla sesta edizione

Soddisfatto per il lavoro degli operatori e per la qualità del servizio offerto il direttore generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago: “Assieme ai sindaci degli otto comuni ricadenti nella fascia costiera e con la supervisione della Prefettura – evidenzia Drago – abbiamo deciso di dare seguito a questa esperienza di ‘Mare senza frontiere’, giunta alla sesta edizione, condividendone il forte spirito di continuità assistenziale. Agevolare l’accesso al mare delle persone meno fortunate, significa poter allietare le loro giornate e quelle delle rispettive famiglie o cargiver, investendo su progetti che producono salute fuori dai classici luoghi di cura, come gli ospedali o gli ambulatori. Stiamo provando a dare un’immagine diversa del concetto stesso di salute, che non è soltanto cura della malattia, ma uno stimolo a sviluppare situazioni di benessere psicofisico. L’iniziativa portata avanti dall’ASP di Ragusa assieme a SAMOT e SAMOT Ragusa onlus, è diventata un appuntamento di prestigio, orientato all’inclusione sociale e al turismo accessibile, che anche in altre province stanno provando – con la soddisfazione di tutti noi – ad emulare”.

Il servizio “Mare senza frontiere”, a cui possono accedere tutte le persone con disabilità neuromotorie, proseguirà sino al 31 agosto nelle fasce orarie 10.30/12.30 e 16.30/18.30. Le spiagge coinvolte sono: Marina di Ragusa, Lungomare Andrea Doria presso la Rotonda – Punta Secca, P.zza Faro – Pozzallo, Lido Enrique – Marina di Acate, Guardia Medica – Donnalucata, Lido Sabir – Sampieri, Pata Pata – Marina di Modica, P.zza Mediterraneo- Marina di Modica, Maganuco – Scoglitti, Riviera Lanterna – Marina di Ispica, Lito Otello.

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