I treni storici tornano a percorrere le strade ferrate siciliane. Agrigento, la Val di Noto, Catania e Taormina saranno le localita’ interessate in Sicilia dai “Binari della cultura”, iniziativa promossa dall’assessorato regionale al Turismo in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato e Trenitalia.

Saranno 18 i convogli speciali che saranno utilizzati fino a settembre.
Il via, domenica scorsa da Agrigento, con il Treno dei Templi. Dopo aver fatto tappa nel parco archeologico questo treno storico proseguira’ fino a Porto Empedocle dove sara’ disponibile un collegamento in autobus per la Scala dei Turchi al costo di 5 euro. L’iniziativa sara’ ripetuta tutte le prime domeniche dei mesi di agosto e settembre, e ogni sabato di luglio e agosto.

L’ingresso al parco archeologico sara’ gratuito il 7 agosto e 4 settembre. Negli altri giorni il costo del biglietto e’ di dieci euro (cinque euro per i giovani tra 18 e 25 anni, gratis per i minorenni). Il servizio di collegamento con la Scala dei Turchi sara’ disponibile il 7 agosto e il 4 settembre. Per gli altri giorni sara’ possibile usufruirne dietro prenotazione.

Il treno del Barocco viaggera’ solo di domenica. Appuntamento alla stazione di Siracusa, da dove si percorreranno suggestivi itinerari fino a Donnafugata, Comiso, Scicli, Ragusa. Ogni domenica una tappa diversa. Nelle stazioni ad aspettare i turisti ci sara’ un autobus che permettera’ di raggiungere i centri storici. Il servizio sara’ attivo a luglio e settembre, non ad agosto.

Infine, il Treno del Mito, che colleghera’ Catania a Taormina.
L’itinerario prevede collegamenti in treno, fino all’una di notte, in concomitanza con l’iniziativa Anfiteatro in Sicilia, che porta negli antichi monumenti in pietra la lirica e la prosa dei teatri pubblici dell’isola, tra cui il Massimo di Palermo e il Bellini di Catania.

Il teatro antico di Taormina ospitera’ il 16, 19 e 21 luglio la Traviata di Giuseppe Verdi; il 30 luglio l’opera in
prosa Il Bugiardo di Carlo Goldoni; il 18 agosto Neri Marcore’ che cantera’ Fabrizio de Andre’ con l’Orchestra sinfonica siciliana; il 2, 3 e 4 settembre andra’ in scena Fedra di Seneca. Tutto il calendario sara’ consultabile nel sito www.fondazionefs.it.

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