Furto di 400 irrigatori nell’azienda agricola dell’ex parlamentare regionale, Pippo Gennuso, situata in contrada Rosselle, ad Ispica, nel Ragusano. L’episodio è stato denunciato dallo stesso imprenditore di Rosolini, padre del deputato Ars di Forza Italia, Riccardo Gennuso, ai carabinieri.
“Questa ultima intimidazione ci mette in difficoltà, perché nella zona non ci sono irrigatori uguali. Dobbiamo aspettare che arrivano da fuori e le piante non aspettano perché hanno bisogno di acqua” spiega l’ex deputato Ars che ritiene di essere vittima di una striscia di intimidazioni.
“Lo scorso 10 febbraio – dice Gennuso – dei malviventi gli segarono 50 alberi di arance piantati nella tenuta di San Basilio, nel maggio del 2017 i ladri portarono via dall’azienda di San Basilio un camion con sopra caricato un escavatore. Di recente è stato bruciato un trattore, rubato un veicolo e incendiato alberi di ulivo, incendi tutti dolosi accertati dai vigili del fuoco e l’intimidazione più raccapricciante fu quella del 2019 con dell’uccisone per avvelenamento dei due cani fatti trovare morti davanti la porta della sua abitazione”.
L’ex parlamentare regionale non esclude di porre fine alla sua attività. “Posso chiudere battenti mandando a casa decine di operai anche se questo non è nelle mie corde. Chiedo alle istituzioni di essere tutelato, di poter lavorare senza paura e di avere garantita sicurezza per me e la mia famiglia”.
“Esprimo piena solidarietà e vicinanza all’ex deputato regionale Pippo Gennuso per il grave atto intimidatorio che ha colpito la sua azienda agricola a Ispica, in provincia di Ragusa. Questo ennesimo episodio di violenza non solo mina la serenità personale di chi ne è vittima, ma rappresenta un attacco diretto al lavoro e all’impegno di chi contribuisce al tessuto economico e sociale della nostra Regione”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana
“La Sicilia – prosegue – non può e non deve essere terra in cui il lavoro onesto e il sacrificio vengano mortificati da simili atti di criminalità. Mi unisco all’appello di Gennuso affinché le istituzioni, a tutti i livelli, intervengano con fermezza per garantire la sicurezza delle imprese agricole e di tutti i cittadini”.