“Prelievo” con escavatore nella notte ad un’atm bancomat delle Poste di Roccazzo nel centro della frazione di Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, punto nevralgico per la viabilità da Vittoria, Comiso ed Acate verso Catania.

Malviventi hanno asportato il bancomat con i soldi devastando l’ufficio postale con il mezzo di lavoro. Sul posto i carabinieri che oltre ai rilievi di rito stanno indagando per risalire ai responsabili.

Nelle prime ore di oggi verso le quattro di mattina ovviamente, alcuni malviventi hanno forzato e fatto irruzione all’ufficio postale. Non si conosce ancora l’entità del bottino di questo rocambolesco furto. Tuttavia a quell’ora, il bar del quadrivio ospitava già dei clienti che, tuttavia, sarebbero stati minacciati dai malviventi di non usare i telefonini per chiamare le forze dell’ordine.
I ladri avevano il volto coperto con il passamontagna e impugnavano armi.

Assalto alla banca con l’escavatore, nella notte asportato uno dei bancomat

Si sono serviti di un escavatore per portar via il bancomat e fuggire. Alcune settimane fa, i ladri hanno agito nella notte, attorno alle 3.30, danneggiando l’ingresso della banca Monte dei Paschi di Siena di corso Europa a San Gregorio in provincia di Catania. I malviventi hanno tentato di portare via i bancomat e la cassa continua.

L’immediato intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile di Gravina di Catania e dei carabinieri della stazione di San Gregorio, ha messo in fuga i malviventi che sono riusciti però a portare via un solo bancomat, lasciando a terra, sradicati dal muro, la cassa continua e l’altro bancomat.

Sul posto militari dell’Arma della sezione investigazioni scientifiche del nucleo investigativo del provinciale di Catania per rilievi tecnici.

Bancomat scardinato alle Poste con l’escavatore

L’utilizzo dell’escavatore per questo tipo di colpi è piuttosto frequente. Nel recente passato tanti episodi. Qualche mese prima, a Catania, vennero presi di mira i bancomat delle Poste Italiane. E’ accaduto nella zona di Nesima, in via Pacinotti.

Anche in quella notte il modus operandi fu identico a quello utilizzato per il colpo di questa notte a San Gregorio. Che sia il bersaglio sia una banca o un ufficio postale poco importa. Con l’escavatore si è andati a scardinare letteralmente il bancomat all’ufficio delle Poste della zona. Ad intervenire i carabinieri che hanno avviato le indagini. Si sta provando a individuare gli autori controllando le telecamere di videosorveglianza della zona.

Sono numerosi gli episodi di questo tipo che si stanno susseguendo in Sicilia con i bancomat sradicati con l’escavatore, e non solo ai danni delle Poste. E’ accaduto anche nei confronti di distributori di benzina, di sigarette e di banche. Nel maggio scorso uno sportello della filiale Unicredit di Francofonte, nel Siracusano, è stato sradicato con un escavatore. Anche in questo caso i carabinieri hanno in mano i filmati delle telecamere di sicurezza della zona per provare a risalire agli autori del furto. A quanto pare, avrebbe agito una banda che avrebbe rubato quel mezzo usato per portare via il bancomat per poi scappare a bordo di altri mezzi nella loro disponibilità. Un modus operandi visto in altre circostanze, nella zona nord del Siracusano, ed in molto di questi casi dietro c’erano dei ladri originari di Catania.