E’ morto dopo essersi ammalato di Covid19 Angelo D’Errico, medico, originario di Vittoria. Si allunga la striscia di vittime del virus a Vittoria, tra le città siciliane maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria, al punto da essere stata per un periodo di tempo zona rossa.
Nei mesi scorsi, a perdere la vita è stato Gianni Molè, segretario provinciale dell’Assostampa, il sindacato dei giornalisti, per il cui decesso è stata aperta una inchiesta dalla Procura di Ragusa dopo una denuncia presentata dalla famiglia.
“Non pensiate che l’inizio delle vaccinazioni sia la soluzione a tutti i mali”. Lo ha detto il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che teme un abbassamento del livello di guardia dopo l’inizio delle prime vaccinazioni. Un monito legato ai risultati dei tamponi di due giorni fa, che hanno allarmato parecchio il capo dell’amministrazione della città iblea.
“I risultati dei tamponi, (14 positivi, ci dicono solo una cosa: il peggio – ha detto il sindaco di Modica – non è per niente passato. Il percorso è ancora lungo e difficile. 14 positivi in 2 giorni a Modica sono tanti e sicuramente non ci inducono a lasciarci andare per le feste. 14 positivi tra bambini, giovani, adulti e anziani. Insomma 14 positivi che possono essere ognuno di noi, possono essere un nostro familiare, un amico, un vicino di casa. Insomma non abbassate la guardia per favore, abbiamo fatto tanto, non roviniamolo proprio ora”.
Frattanto, sono 995 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia su 8.807 tamponi processati. Le vittime sono 26 nelle ultime 24 ore che portano i morti a 2.352 dall’inizio della pandemia.
Polemiche sul Vax Day all’ospedale Civico di Palermo e sulla distruzione dei vaccini ai medici e sanitari in questi giorni.
Secondo il segretario organizzativo nazionale del sindacato Cimo, Riccardo Spampinato, primario del Covid hospital di Acireale, nel Catanese, “a Palermo, diversamente che da noi, si sono vaccinati primari di reparti non in prima linea nell’emergenza, postando poi foto su facebook e spettacolarizzando la tragedia“.
“L’unico primario del mio ospedale andato a Palermo per farsi vaccinare è il direttore della Medicina Covid. Ma nel capoluogo siciliano non è andata così. In Sicilia ci sono moltitudini di infermieri, che lavorano a contatto con i malati Covid, a chiedere di essere vaccinati e invece sono costretti ad aspettare il loro turno”.
Alcuni ospedali di Palermo sono stati scelti come sedi per la vaccinazione dei sanitari provenienti da tutta la Sicilia e oggi è il terzo giorno del programma di somministrazione delle dosi.
foto fornita da Franco Assenza
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