Sbirciare tra le emozioni che la pandemia ha provocato. Timori, speranze, fiducie, attese: tutti, indistintamente, siamo stati travolti da sensazioni diverse, ma sempre così umane. Un universo emozionale dentro il quale vuole curiosare il clowndario 2021 dell’associazione di comicoterapia “Ci ridiamo su” di Ragusa.
Si chiama proprio “Il Ficcanaso di casa in casa” perché come un simpatico intruso si affaccia alla finestra e sbircia nella nostra intimità per capire come ognuno di noi ha trascorso questo periodo così particolare, come ha reagito, come ha vissuto, nonostante tutto.
I clown dottori ne hanno affidato il racconto alle illustrazioni grafiche di Rosa Cerruto e alle fotografie di Moreno Fraina e Pietro Cavallo: con un linguaggio semplice e giocoso accompagneranno il 2021, guardando a quello che è stato e lanciando la speranza per quello che sarà.
La memoria: nulla deve andare dimenticato, ma tutto conservato in quanto esperienza di crescita e di vita, ecco l’obiettivo del clowndario 2021.
Il clowndario sostiene le attività dell’associazione impegnata nella diffusione della comicoterapia, la scienza del sorriso, in contesti ospedalieri, scolastici e di disagio sociale.
Proprio da questo curiosare nelle sensazioni umane che il coronavirus ha provocato, l’associazione iblea dei dottori dal naso rosso lancia una sfida ai giovani studenti delle scuole di ogni ordine e grado e dei centri educativi della provincia ragusana: raccontare con un disegno o un’illustrazione le esperienze vissute in questi mesi.
Il Ficcanaso: la pandemia raccontata da foto e illustrazioni educative – questo il nome del progetto che ha il patrocinio dell’Asp di Ragusa, dell’USR Sicilia, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dei comuni di Ragusa, Modica, Scicli e Pozzallo, e del CSVE – nasce proprio come evoluzione del clowndario all’interno di un’iniziativa più ampia di educazione alle emozioni.
Un’azione che i clown dottori portano avanti già da tempo nelle scuole. Si vuole spingere i giovani a chiedersi come la pandemia abbia inciso sulle loro vite e sui loro rapporti sociali per non dimenticare quanto vissuto, anzi liberarlo dai tabù, sviscerarlo intimamente e così esorcizzarlo e arrivarne persino a trarre un insegnamento. Il tutto con la delicatezza e la semplicità del disegno che, senza parole, è parola con cui lasciar parlare il proprio cuore.
Le scuole interessate riceveranno le copie del clowndario 2021 in modo da presentare ai propri studenti il progetto e le sue finalità. Tutto il materiale prodotto dai ragazzi sarà esposto in una mostra allestita presso lo stesso istituto e poi in una galleria multimediale online. Per informazioni ulteriori mail info@ciridiamosu.it e cell. 329.4219904.
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