• Autostrada Ragusa-Catania
  • Nominato commissario per l’opera
  • Come il ponte di Genova

L’autostrada Ragusa-Catania è un po’ come il ponte di Messina. Un’opera sulla bocca di tutti i Governi che, però, si traduce solo in vaghi sogni e successive rovinose cadute politiche. Il parlamentare regionale del Pd, Nello Dipasquale, assicura che, questa volta, ci sono i migliori presupposti dopo “il decreto di nomina dei Commissari straordinari per il Piano Grandi Opere e, tra queste necessarie per il Paese, rientra anche l’autostrada Ragusa-Catania”.

Il precedente a Siracusa

L’opera sarà, dunque, realizzata con lo stesso metodo usato per costruire il ponte di Genova, con un taglio netto delle procedure burocratiche. Un esempio in Sicilia c’è già, quello relativo al nuovo ospedale di Siracusa, per la cui edificazione è stato nominato come commissario il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto. Ed il sette marzo saranno aperte le buste per decretare il vincitore del concorso di idee legato alla progettazione dell’opera avviato dall’Asp.

“Sono molto contento – dichiara Dipasquale – perché in questo modo si procederà con il metodo ‘ponte di Genova’ e tutto l’iter sarà più snello e veloce. E’ la via che abbiamo sempre sostenuto si dovesse prendere e faccio i complimenti a tutti coloro i quali si sono impegnati per questo risultato. Lo ricordo a me a chiunque: è il traguardo di un territorio intero perché si avvicina sempre di più il giorno in cui anche la provincia di Ragusa potrà finalmente vedere realizzata quest’opera fondamentale, attesa da decenni”.

Il Pd di Ragusa

“Si fa un grande salto in avanti – commenta il segretario cittadino del Partito Democratico di Ragusa, Giuseppe  Calabrese – del quale va dato atto al Governo nazionale e in modo particolare al ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli per la sensibilità che ha dimostrato rispetto alle sollecitazioni che il PD, non solo da Ragusa, le ha indirizzato. Finalmente possiamo dire di avere in mano qualcosa di concreto perché c’è, oltre al finanziamento, anche la nomina di un commissario straordinario il che significa che l’iter per arrivare all’apertura dei cantieri sarà più rapido del previsto, seguendo lo schema visto per il nuovo ponte di Genova”

 

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