La Procura di Ragusa ha aperto un’inchiesta sull’assegnazione dei box del mercato ortofrutticolo di Vittoria, il più grande del Mezzogiorno e uno dei più grandi d’Italia.
Personale della squadra mobile della Questura e del commissariato di polizia di Vittoria è negli uffici del Comune per sequestrare documenti e acquisire atti su delega della magistratura.
Secondo quanto si è appreso l’inchiesta riguarda le precedenti amministrazioni comunali. Attualmente il Comune di Vittoria, sciolto per mafia il 27 luglio del 2018, è commissariato.
Intanto oggi la terza sezione del Tar di Catania ha respinto l’istanza cautelare proposta dai commissionari ortofrutticoli di Vittoria che chiedevano l’annullamento, previa sospensiva, degli atti con i quali la Commissione straordinaria del Comune ha indetto il bando di assegnazione dei 74 box del mercato di Vittoria. Lo rende noto il Commissario straordinario del comune di Vittoria Filippo Dispenza.
“La decisione del Tar – dice il commissario – appare un ulteriore sigillo di legittimità alla nostra azione amministrativa. Sul mercato ortofrutticolo abbiamo adottato la massima trasparenza, stipulando un protocollo di azione con l’Anac, che, con il suo presidente, Raffaele Cantone, ha svolto un’attività di vigilanza preventiva, volta a supportare il Comune nella predisposizione degli atti di gara e a monitorare lo svolgimento dell’intera procedura”. In seguito alla stipula del protocollo, la Commissione ha trasmesso all’Anac, prima della loro adozione,la determina a contrarre, il bando di gara e il contratto di concessione”.
Cinque tra dirigenti e funzionari del comune di Vittoria sono indagati. Si tratta di funzionari che si sono alternati alla direzione della struttura mercatale nel periodo delle sindacature Nicosia e Moscato fino all’insediamento della Commissione straordinaria. L’inchiesta parte da una denuncia del coordinatore del movimento “Sorgi Vittoria”, Cesare Campailla, che la scorsa settimana aveva denunciato la sparizione di alcuni documenti relativi ad un bando di gara per individuare nuovi concessionari nella struttura mercatale. Il procuratore della Repubblica di Ragusa Fabio D’Anna ha disposto un decreto di sequestro di atti e documenti presso la direzione mercati del comune di Vittoria eseguito da personale della Squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Vittoria.
(foto tratta da Ragusa Oggi)