In tanti nel centrodestra l’hanno criticata. Alcuni, nel 2021, hanno perfino votato un ordine del giorno per abolirla. Ma la Zona a Traffico Limitato (Ztl), voluta fortemente dall’ex assessore alla Mobilità Giusto Catania, è ancora lì, senza alcuna modifica. Dopo la conclusione dei lavori al sottopasso di via Francesco Crispi infatti, il Comune di Palermo ha deciso di riattivare anche l’unico varco che era stato reso accessibile alla libera fruizione dei mezzi, ovvero quello da piazza Giulio Cesare. Ingresso aperto in seguito alle code che si erano generate nell’area della Cala e che avevano fatto infuriare automobilisti e camionisti. Ma, una volta terminato il cantiere, tutto è stato ripristinato come prima.
Dopo la sospensione per consentire le celebrazioni delle processioni a Pasqua, la Ztl è stata parzialmente riaperta il 12 aprile scorso, in seguito ad un’ordinanza dell’Ufficio Mobilità del Comune di Palermo. In quell’occasione, in tanto recepirono male il messaggio, transitando dal varco di via Cavour ed ottenendo in cambio una pioggia di multe. Gli stop alla Ztl vengono concessi infatti solo per cause eccezionali. Come quella costituita, qualche giorno fà, dal concertone di Radio Italia. Ma, in quel caso, nemmeno la riapertura di via Roma fu sufficiente a coprire il fabbisogno in città, con tanti cittadini rimasti vittime del traffico.
Dalle otto di questa mattina quindi, la Zona a Traffico Limitato in centro è tornata a pieno regime con la riattivazione del varco di piazza Giulio Cesare. Per accedere infatti sarà necessario comprare un pass giornaliero o sottoscrivere una richiesta d’accesso annuale a pagamento. Un tema, quello della ZTL, su cui i commercianti e i cittadini della zona si sono sempre divisi. Sul fronte politico invece, al netto delle varie posizioni, sembra esserci continuità, anche in virtù dei futuri investimenti che riguarderanno il possibile (almeno per il momento) arrivo della linea A del tram. Dal Comune hanno fatto sapere che si sta valutando un approfondimento per eliminare alcune spigolature e per ridurre l’impatto dell’opera sul centro città. Ma l’idea prevalente è che comunque, anche se rimodulata, la linea si farà, costituendo un ulteriore incentivo all’abbandono delle auto.
L’ultimo a parlarne in ordine cronologico è stato l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti che, intervenuto a Talk Sicilia, commentò così la situazione nel centro città. “Sulla Ztl c’è un confronto importante con le associazioni di categoria. Dobbiamo ascoltarli e renderli partecipi del processo amministrativo. Quindi su questo direi che c’è un confronto importante per vedere di trovare la quadra dal punto di vista delle esigenze dei residenti, delle attività commerciali e dei conti del Comune che, come sappiamo, in questo momento particolare non sono particolarmente floridi. Ripeto una revisione, soprattutto quella relativa a determinati orari, e allo studio dei nostri uffici“.