Dopo le proteste di disabili e familiari e di residenti all’interno della Ztl, arrivano anche le lamentele dei commercianti a tre giorni dall’entrata in vigore della Ztl Palermo.
Attiva da appena 72 ore è già impressionante il numero di multe, che ammontano a quasi 700, effettuate con i tablet della municipale. Traffico impazzito, con lunghi incolonnamenti ai margini della zona chiusa, automobilisti inferociti e disagi nell’assistenza ai disabili, ai quali non è garantita la registrazione di oltre una vettura per famiglia nella cosiddetta ‘lista bianca’. Proteste di cittadini residenti e non, a fronte di una ottimistica valutazione dei risultati proveniente, invece, dall’amministrazione che parla di successo del provvedimento
L’ultima protesta arriva dai commercianti. Tra questi BlogSicilia registra la protesta di Ignazio Mastrolembo, titolare del bar Marocco, a cui non è stato rilasciato il pass per l’unico veicolo in possesso, euro zero, utilizzato esclusivamente per lavoro.
Il commerciante si trova adesso in forte difficoltà non potendo caricare e scaricare la merce ed effettuare le consegne ai clienti. Gli spostamenti dell’uomo, per il resto, sono tutti effettuati a piedi o in bicicletta. “Voglio avere il diritto a venire a lavorare”, questa l’unica richiesta legata, dunque, all’autorizzazione del veicolo, non avendo la possibilità di acquistare un nuovo mezzo.
Un disagio che non è solo di un commerciante ma che riguarda chiunque debba effettuare consegne e si trovi dotato di un mezzo non di nuova generazione.
Il provvedimento nasce proprio per evitare la circolazione di questi mezzi inquinanti, fanno sapere dall’amministrazione comunale, che sembra fare ‘spallucce’ rispetto alla lamentela dei commercianti che rischiano di trovarsi costretti a cambiare i proprio mezzi di lavoro
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