Via libera alla nuova Ztl di Palermo dopo lo stop imposto dal Tar alla precedente versione e dopo la decisione dell’amministrazione di rimodulare tutto nonostante una parziale marcia indietro da parte del Cga.
Dal 16 settembre, esattamente fra una settimana, inizierà la vendita dei pass per la sola Ztl 1 ovvero l’area che parte da via Volturno-Cavour per arrivare fino alla stazione ferroviaria centrale e che va da Corso Alberto Amedeo fino a via mare. Percorribile senza pass il perimetro esterno comprese le strade citate, mentre per entrare all’interno occorrerà essere autorizzati.
I pass dovranno essere acquistati e saranno rilasciati ai residenti qualche che sia il mezzo utilizzato e ai non residenti nell’area a patto che dispongano di un mezzo almeno euro 3 se a benzina, almeno euro 4 se diesel.
La Ztl sarà attiva dalle 8 alle 20, dal lunedì al venerdì, e dalle 8 alle 13 il sabato. il pass costerà ai residenti 90 euro per i veicoli più inquinanti, 80 per quelli meno inquinanti. Chi invece dovrà recarsi nel centro storico per ragioni di lavoro, sanitarie e scolastiche, potrà accedere solo se possiede un veicolo meno inquinante, e dopo aver acquistato il pass annuale al costo di 100 euro.
Una ulteriore riduzione è prevista per le auto ibride e gpl che pagheranno il pass la metà. Chi dovesse recarsi in centro con l’auto solo in maniera occasionale potrà comprare un pass giornalieri al costo di 5 euro. Potrà essere acquistato o nei tabaccai o online e, per chi non ne avesse immediatamente la possibilità, potrà essere pagato entro le 24 ore successive senza incorrere nella multa. A vigilare sugli accessi alla Ztl 1 sarà, in un primo momento, la polizia municipale per poi, una volta a regime, affidarsi ai 10 varchi con telecamere.
Da venerdì prossimo, dunque, riparte la corsa ai pass ma si spera, stavolta, senza sorprese. I pass potranno essere acquistati on line sul sito del Comune o su quello dell’Amat e di presenza allo sportello Amat di via Borrelli e in tutte le delegazioni Aci grazie a una convenzione stipulata con l’Amat.
Resta, invece, ignota, al momento, la data di partenza dei divieti che inizieranno, in ogni caso, da ottobre, ma non è chiaro se già dal primo giorno del mese o in seguito anche se in ogni caso l’amministrazione ha annunciato il via entro i primi dieci giorni del mese
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