Lavori in corso a Palermo per l’entrata in vigore della Ztl che comprenderà tutto il centro della città. Verranno installati i varchi elettronici e gli accessi saranno controllati da un capillare sistema di telecamere che a quanto pare non potranno essere attivate prima di luglio, mentre il provvedimento dovrebbe entrare in vigore a fine marzo.
Sino a quando le telecamera non saranno ‘pronte’, gli accessi verranno controllati da un grande dispiegamento di vigili urbani, pronti a sanzionare chi commetterà infrazioni.
Ci saranno più di cinquanta varchi da cui si potrà entrare nella zona e per ogni turno, venti pattuglie di polizia municipale, ovvero 40 agenti. Ma basteranno?
“La premessa è d’ obbligo, la Ztl è un passo avanti per la città. Però forse occorrerebbe prendersi un po’ di tempo e partire quando saranno attivati i controlli elettronici”, dice a Repubblica Palermo Nicola Scaglione del sindacato autonomo Csa.
Tornando alle telecamere, tutto procede a rilento. Nonostante si sia aggiudicata l’appalto a fine 2014, la ditta che deve provvedere alla loro installazione e manutenzione non avrebbe ancora firmato il contratto con il Comune per l’avvio dei lavori.
“Chiediamo soltanto un confronto per chiarire alcuni aspetti organizzativi. Ci sono 800 agenti in meno rispetto alla pianta organica, l’ età media è di 52 anni e la mobilità non è l’unico compito affidato alla polizia municipale”, dice Salvatore Sampino della Uil.
Tra l’altro ieri contrattisti e agenti part time della polizia municipale si sono riuniti in assemblea ed hanno annunciato lo stato di agitazione, chiedendo a gran voce la stabilizzazione lavorativa.
La multa per i non autorizzati che entreranno nella Ztl andrà da 141 a 163 euro: un provvedimento di fronte al quale i cittadini storcono il naso e accusano il Comune di voler fare cassa sulle spalle di chi vorrebbe soltanto muoversi in città liberamente.
Intanto i tempi stringono e lo spauracchio Ztl incombe: a marzo partirà una campagna informativa per i cittadini, mentre il pass si potrà acquistare nelle postazioni dedicate (dovrebbero essere una quindicina) o su internet tramite apposito portale. L’assessore alla mobilità Catania fornisce anche le prime cifre: si prevede il rilascio di circa 200mila pass.
La Ztl sarà in vigore dalle 8,00 alle 14,30 e dalle 15,30 alle 20; il sabato dalle 8 alle 13.
Nessun divieto per l’intera giornata di domenica e sino alle 8,30 del lunedì.