Non è il viaggio della speranza ma sicuramente è qualcosa che gli si avvicina molto “perché dalla politica, adesso, servono risposte concrete e immediate”. In queste ore la delegazione del comitato Zone franche montane Sicilia composta, in rappresentanza dei 133 sindaci e del comitato promotore, da Vincenzo Lapunzina e da Giovanna Bubello, sindaco di Alessandria della Rocca, è in viaggio verso Roma dove domani, giovedì 18 marzo, alle 12.30 sarà ricevuta a Palazzo Madama dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Alla seconda carica dello Stato sarà chiesto di affrettare l’approvazione al Senato del disegno di legge – una norma che viene dal basso, recepita all’unanimità dal parlamento regionale – sulle zone franche montane siciliane per concludere il suo iter alla Camera dei Deputati.
Ad accompagnare la delegazione sarà la senatrice Gabriella Giammanco. “Le zone montane della Sicilia – dichiarano Lapunzina e Bubello – da anni costituiscono il territorio isolano maggiormente interessato da una complessiva crisi. Tra le emergenze, quella immediatamente visibile, è lo spopolamento per l’inaridimento del tessuto produttivo. Siamo ben consapevoli che il progetto potrà centrare l’obiettivo solamente se contestualizzato in una complessiva cornice territoriale; infrastrutture e viabilità in primis. Ma siamo ancor più consapevoli della spinta emotiva e promozionale che potrebbe essere costituita da un intervento che agevoli i profili fiscali e previdenziali. Per questo – concludono – chiediamo l’intervento immediato della politica facendo soprattutto leva sulla forza culturale della presidente Casellati”.