Non c’è soltanto il caro voli a penalizzare la Sicilia. Esistono anche ritardi e cancellazioni a render difficile spostarsi ai siciliani. L’ultimo episodio riguarda la compagnia Vueling che abbandona i viaggiatori del weekend a terra, riprogrammando viaggi impossibili e non fornendo alcuna assistenza ai clienti, con i numeri verdi che non rispondono peggio degli idraulici la domenica.
Un nostro lettore è il protagonista di questa surreale vicenda: è la cronaca di un weekend di ordinaria follia e di un viaggio mancato. Il nostro lettore aveva pianificato il fine settimana a Firenze. Volo di andata il venerdì sera (VY6923), volo di rientro la domenica, per poi potersi recare al lavoro il lunedì mattina. Ovviamente, il nucleo familiare aveva anche prenotato l’hotel per pernottare nel capoluogo toscano.
Vueling e il volo cancellato per “condizioni meteo”
Ma ecco cosa è successo lo scorso venerdì sera. A un’ora e mezzo dal decollo, il nostro lettore, già arrivato in aeroporto, riceve un alert dalla compagnia Vueling che annuncia la cancellazione del volo a causa delle condizioni meteo. Allo scalo di Palermo, quello sarà l’unico flight cancellato con questa motivazione in quella serata. La compagnia avrebbe dovuto avvertire i suoi clienti al massimo entro due ora dalla partenza.
Al nostro lettore che aveva affidato il suo weekend in famiglia a Vueling viene comunicato – sempre via mail – che il suo viaggio è stato riprogrammato per la sera della domenica. Peccato che il volo di andata si sarebbe collocato in un orario perfino successivo a quello di rientro. Il viaggiatore, infatti, aveva acquistato un biglietto per sè e la sua famiglia, con la previsione del ritorno proprio al tardo pomeriggio della stessa domenica. Il volo di andata riprogrammato, quindi, sarebbe stato cronologicamente successivo alla previsione del ritorno. Possibile che una compagnia aerea non sappia cosa vende e come lo vende?
Vueling e il call center fantasma
Inizia così un piccolo e logorante calvario. Quello che doveva essere un weekend di cultura e relax si trasforma in una battaglia con i call center di Vueling. A distanza di quasi tre giorni dalla cancellazione del volo, il nostro “eroe” non ha ottenuto alcuna risposta. Al call center risponde una voce automatica. Dopo la selezione delle opzioni il telefono squilla e non risponde nessuno. Nonostante svariati tentativi il lettore non ha mai ricevuto una che sia una risposta dal call center, solerte a mettere in attesa, ad avvertire che la chiamata viene affidata agli operatori residenti in Spagna o Portogallo, ma assolutamente restio a dare un segno di vita, una voce umana al frequent flyer disperato, in cerca di una soluzione. Abbiamo testato insieme al nostro lettore l’efficienza del call center di Vueling (Video). Lasciamo a voi ogni valutazione. La chiamata al call center dirige verso un immaginario “operatore” umano. Lasciate ogni speranza voi che tentate, non vi risponderanno.
La conta dei danni
E veniamo alla conta dei danni. Vueling – a quanto ci comunica lo sfortunato protagonista di questa micro vacanza “cancellata” – sembra disposta a rimborsare soltanto il volo d’andata. Quello di ritorno, amen. Per la compagnia spagnola è come se il gruppo di vacanzieri avesse fatto un non show. E il costo dell’albergo? Ecco, anche in questo caso la compagnia aerea non sembra voler tenere in nessun conto i danni economici subiti dal suo cliente.
Amaro il commento “Sarò costretto a rivolgermi ad un legale, con il servizio di rimborso in automatico potrò ottenere poco meno del 20% di quanto ho speso per il tentato week end a Firenze. E nessuno potrà mai ripagare la tristezza dei miei figli”.
Commenta con Facebook