In attesa della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che a Palermo verrà attraversata con una grande manifestazione il cui concentramento è previsto alle ore 16.30 in piazza Politeama, le donne di “Non una di Meno Palermo” realizzano uno spot per ribaltare e contrastare la narrazione dominante che disegna donne deboli e sottomesse.
“Per molti anni – si legge in una nota di “Non una di Meno Palermo” – la violenza sulle donne è stato un argomento sommerso, di cui sembrava non fosse necessario parlare. Negli ultimi decenni, le lotte delle donne hanno conquistato diritti e smascherato la natura sistemica e culturale del tema ponendolo al centro della pratica quotidiana di tantissime donne nel mondo. Tale processo però ha anche moltiplicato i soggetti autorizzati del discorso, alterando profondamente i connotati di quest’ultimo. Si pensi alle campagne pubblicitarie ideate per “sensibilizzare” l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne. Lo spazio della rappresentazione è stipato di corpi di donne rannicchiate in posizione fetale, di volti femminili tumefatti, di gesti imploranti abbozzati al colmo della disperazione. L’unico obiettivo di queste immagini pare essere l’induzione della compassione e della pietà nei confronti delle donne vittime, meccanismo che nasconde l’altra faccia della violenza degli uomini contro le donne, ovvero la proibizione alle donne di esercitare la forza e di costruire percorsi di emancipazione. Rendendo protagonista la vulnerabilità attribuita alla femminilità, invece di proporre forme alternative di femminilità e strumenti per reagire alla violenza, queste campagne pubbliche non solo falliscono nel prevenire la violenza sessista ma anzi la amplificano”.
E ancora: “Contro la violenza sulle donne disegna un livido sul tuo volto” è lo slogan che rimbalza su tutti i media in questi giorni di avvicinamento alla Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, come se la risposta alla violenza fosse per noi donne considerarsi tutte sempre e solo vittime”.
Conclude la nota: “Noi di Non una di meno Palermo a questa narrazione che non ci rappresenta minimamente e che, anzi, ci opprime, ne vogliamo contrapporre un’altra che parla di donne forti, capaci di organizzarsi e di costruire insieme e con determinazione percorsi di emancipazione. Per rendere immediato questo messaggio abbiamo realizzato, e vi proponiamo, un breve spot che inizia proprio con l’immagine di una donna sola che si cancella dal viso un livido, simbolo della sottomissione, e che si conclude con tante donne vicine e solidali fra loro che rappresentano quella stessa forza collettiva che il prossimo 23 novembre porteremo in piazza. Ci volete vittime ci avrete ribelli!” L’appuntamento è dunque per la grande manifestazione cittadina del 23 novembre che anche quest’anno attraverserà le strade del centro storico partendo alle ore 16.30 da piazza Politeama”.