Violentata e poi abbandonata fra le sterpaglie sotto il Ponte Giafar a Brancaccio. E’ la storia raccontata da una giovane inglese che si trova a Palermo per un progetto di studio. La ragazza è stata ritrovata malconcia e infreddolita, rannicchiata a terra con la testa fra le gambe da una guardia giurata ieri mattina proprio sotto il Ponte Giafar a Brancaccio.
La vicenda, tutta da chiarire, la racconta questa mattina, il giornale La Repubblica non senza punti oscuri nella ricostruzione della violenza.
La giovane donna avrebbe raccontanto di una serata con amici nella zona di via Roma e di aver bevuto qualche bicchiere di troppo e, dunque, di aver cercato un taxi per tornare a casa dopo essersi allontanata dalla comitiva non sentendosi bene. E qui la storia diventa misteriosa. Un uomo le avrebbe offerto un passaggio e lei lo avrebbe accettato. Poi il buio fatto di violenza sessuale e abbandono.
Prima che la guardia giurata la ritrovasse sotto il ponte in difficoltà e in stato confusionale l’allarme ricerca era già scattato alla polizia lanciato dalla sua compagna di stanza e da due cugine venute da Londra a Palermo per una vacanza.
La vittima ha descritto un uomo fra i 50 e i 60 anni con un’auto bianca che lei ha scambiato per un taxi forse a causa dell’alcool. Accompagnata in ospedale è stata visitata e sono stati documentati tagli e graffi alle gambe e prelevati campioni biologici lasciati dall’aggressore. All’esame della polizia anchei filmati delle telecamere di tutti i locali della zona dove la donna ha trascorso la serata
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