Apparentemente erano normali videopoker legali posti in bar, circoli ed esercizi commerciali ma nascondevano un trucco. Attraverso una connessione wi-fi alla rete internet, permettevano di effettuare giochi vietati, come poker, black jack, roulette ed altri giochi da casinò, a distanza e in modalità on-line, con relative vincite in denaro.
Lo hanno scoperto i finanzieri della Compagnia di Milazzo, nel corso di una attività di prevenzione e repressione del fenomeno delle scommesse illegali, finalizzata alla scoperta di illeciti nel settore del gioco d’azzardo.
L’operazione ha interessato, in particolare, alcune attività commerciali di Venetico, Pace del Mela e S. Lucia del Mela, presso cui erano installati anche alcuni videogiochi di ultima generazione detti totem.
Apparentemente era tutto regolare ma da un controllo più accurato i militari delle Fiamme Gialle sono riusciti ad individuare il funzionamento illecito di tali congegni che, attraverso internet, venivano trasformati in terminali di casinò on line.
Questa modalità consentiva, pertanto, ai clienti di giocare su piattaforme messe a disposizione da soggetti privi di qualsiasi titolo di concessione o di autorizzazione rilasciato dalla competenti Autorità, in palese violazione della normativa vigente che disciplina la materia.
Al termine dell’intervento i militari della Guardia di Finanza hanno posto sotto sequestro quattro congegni del tipo “totem” e altri due videogiochi illegali, segnalando agli organi competenti i tre gestori degli esercizi pubblici controllati e i proprietari dei giochi installati.
Nel complesso, sono state contestate violazioni di carattere amministrativo che prevedono sanzioni pecuniarie per oltre 60.000 euro.
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