Il cratere di via Sampolo, a Palermo, è ancora aperto. Ad oltre tre mesi dal cedimento stradale che coinvolse perfino un’auto, poi portata via con un carroattrezzi, la sede stradale presenta ancora una profonda voragine all’altezza del civico 77, di fronte all’incrocio con via Vaccarini. In questo lasso di tempo, qualche intervento è stato fatto. Secondo quanto riferiscono i residenti del palazzo, parte del buco apertosi a novembre è stato tappato con del calcestruzzo. Intervento che ha coinvolto ben tre betoniere, ma che non ha risolto del tutto la criticità, tanto da lasciare aperta l’intera area di cantiere e chiudendo il transito sul marciapiede limitrofo, ormai praticamente spezzato dalla frana sull’asfalto.

Via Sampolo, residenti chiedono risposte

Elemento sul quale alcuni residenti di via Sampolo chiedono risposte. Fra questi c’è Filippo Fiscella, il quale ha riassunto lo stato dell’arte su un problema i cui sintomi si erano manifestati già alcuni anni fà. “A seguito di un acquazzone che ha colpito Palermo a novembre 2023, abbiamo trovato una voragine in cui è finita dentro perfino parte di un’auto – racconta il residente -. La macchina è stata portata via da un carroattrezzi. A quel punto sono intervenuti i tecnici del Comune e i vigili del fuoco e hanno capito che il problema non era di poco conto. A distanza di qualche giorno, hanno mandato tre betoniere che hanno scaricato il contenuto all’interno della buca“.

Poi però il cantiere è rimasto aperto, in attesa del completamento degli interventi. “Da quel momento in più sono scomparsi tutti. Abbiamo chiesto notizie ai tecnici. Ci è stato riferito in via informale che stanno monitorando la situazione per verificare se ci sono ulteriori cedimenti dell’asfalto o meno“.

L’integrità del palazzo dovrebbe essere fuori pericolo. Rimane però il profondo disagi vissuto dai residenti della zona ma anche da chi, ogni giorno, transita in quel tratto di via Sampolo. “Guardando la sede stradale adiacente alla voragine, si nota che si sta crepando anche il centro della carreggiata. La situazione è grave – sottolinea Fiscella -. Lo è per noi condomini che non sappiamo se il palazzo può essere interessato o meno. Inoltre, perchè il traffico qui sotto è incredibile e perchè stavamo facendo i lavori del prospetto, mancavano solo i primi piani. E invece hanno dovuto smontare le impalcature. E così siamo rimasti con i lavori sospesi”.