Proseguono i lavori per rifare i marciapiedi e la sede stradale di via Libertà, a Palermo. Interventi suddivisi in tredici fasi per carreggiata e che sono iniziati il 25 gennaio scorso. Opere che, nelle previsioni degli uffici, dovrebbero concludersi nel giro di tre mesi, con un costo complessivo di circa 900.000 euro. Gli scavi stanno perora interessando il tratto compreso fra via Emanuele Notarbartolo e via Ludovico Ariosto. Non mancano però le lamentele, poste soprattutto da parte dei pedoni che transitano in zona.
Pedoni camminano sulla sede stradale
Nell’area di cantiere infatti, è stato precluso l’accesso all’intera carreggiata pedonale. I cittadini che si muovono a piedi potrebbero transitare anche sull’altro marciapiede, quello della corsia opposta. Ma qualcuno, forse per rientrare alle proprie abitazioni o agli uffici in cui lavora, “preferisce” camminare in un piccolo lembo di sede stradale compreso fra le transenne e il cordolo che delimita solitamente l’area occupata dai mezzi Amat. Bus che, almeno per il momento, sono costretti a muoversi sulla corsia centrali. Disagi sui quali l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando commenta. “L’impresa sta lavorando – ha sottolineato -. Gli interventi stanno procedendo con le giuste tempistiche. Durante le operazioni, tutti gli accessi ai palazzi e ai passi carrabili sono liberi e garantiti. Comprendiamo il disagio – evidenzia Orlando -, ma il passaggio pedonale è comunque fruibile attraverso l’altro marciapiede”.
Lavori in via Libertà, l’iter degli interventi
I lavori su via Libertà sono partiti lo scorso 25 gennaio. Uno degli assi principali del capoluogo siciliano potrà così rifarsi il look. Ciò dopo anni di inerzia e mancata manutenzione che ne hanno logorato la percorribilità. Gli interventi sono attualmente in corso e si trovano alle seconda delle tredici fasi previste da questa prima tranche di opere. In seguito, si procederà step by step fino a giungere presso piazza Vittorio Veneto. Interventi di manutenzione previsti all’interno del piano triennale delle opere pubbliche 23-25 e che prevederanno la creazione di aree pedonali a misura di tutti, con l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’eliminazione di buche e dissestamenti vari. Infine, si darà luogo alla posa del nuovo manto stradale. Il cantiere interesserà un lato di via Libertà per volta. A disciplinare il cantiere è un’ordinanza dell’Ufficio Traffico del 22 gennaio. Il provvedimento sarà valido per tre mesi, per un costo complessivo da circa 900.000 euro. Cambiamenti che interesseranno anche i mezzi pubblici. “L’Amat – si legge – in prossimità delle fermate dell’autobus ricadenti nei tratti di cantieri, provvederà allo spostamento delle fermate dandone per tempo comunicazione alla cittadinanza”.
Via Libertà, le fasi del cantiere
- Tratto 1 – Tra via Notarbartolo e via Di Marzo
- Tratto 2 – Tra via G. Di Marzo e via L. Ariosto
- Tratto 3 – Tra via L. Ariosto e via M. Rapisardi
- Tratto 4 – Tra via M. Rapisardi e via F. Pipitone
- Tratto 5 – Tra via F. Pipitone e via G. Giusti
- Tratto 6 – Tra via G. Giusti e via G. D’Annunzio
- Tratto 7 – Tra via G. D’Annunzio e via F. P. Di Blasi
- Tratto 8 -Tra via F. P. Di Blasi e via S. Cuccia
- Tratto 9 – Tra via S. Cuccia e via P.pe di Paternò
- Tratto 10 – Tra via P.pe di Paternò e via Pasubio
- Tratto 11 – Tra via Pasubio (Piazza Esedra Matteotti) e via Vodige
- Tratto 12 – Tra via Vodige e viale Lazio
- Tratto 13 – Ttra viale Lazio e Piazza Vittorio Veneto
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