Il Consiglio Comunale di Palermo ha espresso parere favorevole sulla proposta di delibera sul Progetto “Riqualificazione del Porto della Bandita ed aree Portuali” per un importo di 16 milioni circa con fondi Pnrr dove sono previsti, oltre la bonifica e riqualificazione un porticciolo con circa 90 posti barca, una piscina per allenamenti ,una piscina ricreativa, punto ristoro, corpo servizi piscina, corpo servizi porto e giardino pubblico con piantumazione alberi,essenze ed aree attrezzate.
Il progetto
Questo è il secondo progetto dei quattro che è stato approvato dopo quello del “parco a mare allo Sperone“. Questo intervento riveste imporntanza strategica per la riqualificazione paesaggistica ed ambientale del tratto di litorale sud- Orientale “Costa-Sud “del Comune e per la ripresa economica e sociale dei quartieri limitrofi, e che si iscrive negli interventi riguardanti detto ambito territoriale finanziati con fondi PNRR per un ammontare complessivo di oltre 70 milioni di Euro circa. Grande soddisfazione esprime nell’interesse del territorio e della citta’.
Lagalla: “Frutto di grande lavoro”
“Dopo il Parco a mare dello Sperone, il Consiglio comunale ha dato oggi il via libera anche al secondo dei quattro progetti, finanziati dal Pnrr, per la rigenerazione della costa sud. La riqualificazione del porto della Bandita è un altro passaggio sul quale l’amministrazione e, in particolare, l’assessorato all’Ambiente, con la collaborazione del commissario Zes Amenta, ha lavorato intensamente negli ultimi mesi. Ringrazio il Consiglio comunale perché oggi si aggiunge un altro tassello che porterà all’inizio delle opere che restituiranno un nuovo volto a quest’area della città”.
Le dichiarazioni di Terrani
“È una giornata da ricordare. Per Palermo che ha aspettato mezzo secolo e per me, che vedo finalmente, dopo trent’anni di lotte, dieci convegni dedicati e iniziative personali, la realizzazione di quello che sembrava un sogno impossibile e che presto sarà realtà. Con gioia immensa sostengo che nascerà una nuova Palermo”, dice il consigliere comunale palermitano Pasquale Terrani,
Si prevede così la costruzione, oltre la bonifica e riqualificazione dell’area, un di un porticciolo con circa 90 posti barca, una piscina per allenamenti per atleti, una piscina ricreativa, un punto ristoro, il corpo servizi piscina, il corpo servizi porto e un giardino pubblico con piantumazione di alberi ed essenze con aree attrezzate.
Lo stato attuale
Oggi il porticciolo è usato come punto d’attracco per le piccole imbarcazioni di quei pochi pescatori che resistono, nonostante le difficoltà strutturali causate dall’insabbiamento e dall’erosione della banchina. Anche il resto dell’area è in uno stato totale di abbandono e incuria.
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