Piove e a Palermo, come di consueto, si passa alla conta dei danni e dei disagi. Alcuni episodi però valicano il confine dell’incredibile. In questa categoria rientra quanto avvenuto questa mattina davanti all’entrata principale del porto, in via Francesco Crisipi. Alcuni turisti infatti hanno dovuto praticare un inconsueto esercizio di salto in lungo per evitare una lunga scia di acqua piovana mista a fango presente sull’asfalto.
Come mostrato dall’immagine sopra riporta infatti, sono tanti i cittadini e i turisti che, questa mattina, hanno dovuto fare lo slalom per evitare le enormi pozze d’acque nei pressi del porto. Liquidi che, inevitabilmente, si sono fusi alla terra dei limitrofi giardinetti e al materiale di risulta presente sul posto, creando una lunga scia d’acqua di circa un metro che si estendeva sulla sede stradale. Ciò a causa di un difficoltoso drenaggio dell’acqua piovana da parte delle caditoie presenti sul posto. Disagi che hanno riguardato, inevitabilmente, anche l’area dei portici. Chi si trovava a transitare sul posto infatti, doveva circumnavigare il passaggio pedonale, letteralmente sommerso dall’acqua, per cercare un altro punto d’accesso fra le auto in doppia fila. Una situazione paradossale che rappresenta a pieno le difficoltà vissute questa mattina dai pedoni.
Difficoltà di ben altro tipo si sono manifestata invece all’interno della borgata marinara di Mondello. Un’area che, in presenza di forti precipitazioni, tendere ad allagarsi in diverse aree. Un problema che si unisce alle deficenze del sistema fognario, antico e messo a dura prova dal notevole afflusso di acqua piovana. Come mostrano le immagini raccolte dalla nostra redazione nell’area di piazza Castelforte dove, questa mattina, le auto hanno dovuto navigare in mezzo all’acqua presente sulla sede stradale.