Completata la seconda fase dei lavori sulla bretella laterale lato mare di via Francesco Crispi, a Palermo. Il cantiere si è reso necessario per l’installazione dei nuovi cavi elettrici di Terna e per permettere la manutenzione e la sostituzione dei sistemi di defluizione delle acque meteoriche. Fatto che, nei giorni scorsi, ha causato diversi disagi alla viabilità fra la Cala e il quartiere di Borgo Vecchio.
Riapre la rotonda di piazza XIII Vittime
Questa mattina, come da programma, è stata riaperta la rotonda di piazza XIII Vittime, che torna così frubile alla normale viabilità cittadina. Ancora chiuso invece il resto della bretella, ovvero il tratto fra via Cala e via Cala da un lato, nonchè quello che va dalla fine della rotonda verso il varco Sammuzzo dall’altro. Luogo, quest’ultimo, sul quale è appena iniziata la fase tre degli interventi. I lavori dovrebbero durare circa una settimana, con gli scavi che dovrebbero proseguire lungo l’asse del porto fino all’ingresso centrale posto davanti a via Amari. Poi sarà la volta del rifacimento dell’asfalto, al momento rattoppato per permettere il normale passaggio dei mezzi.
Poi la conclusione del cantiere
Ma la fase più complessa degli interventi deve ancora arrivare. La ditta incaricata dei lavori dovrà infatti collegare le reti delle due corsie di via Crispi, attraversando difatti l’area lato Cala dell’ingresso del sottopasso. Interventi che però saranno successivi alla conclusione del cantiere e che, con ogni probabilità, si dovrebbero svolgere in notturna al fine di limitare i disagi. Intanto, non sembrano esserci novità rispetto alle proposte avanzate da alcuni consiglieri comunali e che riguardavano sia l’eliminazione dei new jersey in via Crispi all’altezza di via Amari, al fine di consentire ai mezzi l’inversione di marcia, e sulla sospensione della Ztl.
Controlli nei pressi dell’area di stazionamento dei vetturini
Novità, invece, si registrano nell’area d’uscita dei crocieristi. Luogo nel quale, anche oggi, si sono radunate diverse carrozze trainate da cavalli e alcuni mezzi turistici. Ma, sul posto, oltre alla solita presenza della polizia municipale si è registrata la presenza di alcuni agenti della guardia di finanza, intenti a fare dei controlli in zona. Un’area che, proprio in queste ore, era finita sotto la lente d’ingradimento del mondo politico comunale. In particolare, il capogruppo di Lavoriamo Per Palermo Dario Chinnici ha chiesto proprio un rafforzamento della vigilanza nell’area d’uscita dal varco Sammuzzo. Ciò per evitare refluenze sul fronte della viabilità.
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