I lavori in via Crispi si sono conclusi in tempi record. Ma tanti palermitani sono rimasti perplesso rispetto alle condizioni in cui è stata lasciata la sede stradale. Sono terminati i lavori sulla bretella laterale, lato porto, del sottopasso all’altezza di piazza XIII Vittime. Le maestranze incaricate da Terna hanno effettuato la sostituzione dei cavi elettrici sulla strada accessoria del lungomare del capoluogo siciliano. Opere a cui si è aggiunta anche la sostituzione del sistema di drenaggio delle acque piovane. Interventi completati in otto giorni rispetto ai venti preventivati dall’ordinanza dell’Ufficio Mobilità. Ma qualcosa ha lasciato perplessi.
L’asfalto verrà rifatto in un secondo tempo
Tanti i cittadini che, sui social e non solo, si sono lamentati delle attuali condizioni in cui versa la sede stradale della bretella. “C’è una ditta che verrà pagata per aver fatto una cosa del genere? – scrive un utente commentando il post social di BlogSicilia – C’è un RUP, un direttore dei lavori che per conto del comune ha detto che l’opera è accettabile? State scherzando vero? Dai su burloni”. Lo scavo messo in campo dalle maestranze è stato coperto da una striscia di bitume di circa un metro di larghezza. Fatto che imporrà, logicamente, un rifacimento dell’intero manto stradale coinvolto dai lavori e fiaccato, tra l’altro, dal continuo passaggio di mezzi pesanti. Ma bisognerà aspettare. Le opere di rifacimento dell’asfalto sono già in programma, ma saranno poste in essere soltanto al completamento dell’intero cantiere che, in questo momento, sta continuando verso l’ingresso principale del porto. Ciò al fine di evitare una chiusura prolungata. Poi bisognerà procedere al collegamento dei sottoservizi fra una carreggiata e un’altra. Solo allora si procederà al rifacimento del tappetino stradale. Ignote ancora le tempistiche, anche se è praticamente certo che questo opere saranno rinviate al 2024. Ciò con buona pace degli automobilisti e dei motociclisti che si troveranno a transitare in zona.
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